di Filippo Gherardi
Conferenza stampa di presentazione, stamattina, nella sede romana dell’ACI per l’edizione 2013 della Mille Miglia, la corsa automobilistica che ha segnato un’epoca nel trentennio che andava dal 1927 fino al 1957 e che con quest’anno vivrà la sua trentunesima rievocazione storica. Si parte alle 18.45 di giovedì 16 Maggio da Viale Venezia a Brescia, mentre l’arrivo sarà, sempre a Brescia, sabato 18 maggio alle 22. Nel mezzo poco più di due giorni di corsa che, come al solito, permetteranno tanto ai partecipanti di attraversare alcuni dei posti più suggestivi dell’Italia quanto a migliaia di appassionati di ammirare splendide macchine d’epoca mentre gli sfrecciano letteralmente sotto casa. La conferenza stampa di Roma, che abbraccerà le vetture della Mille Miglia nella serata di venerdì 17 sotto la splendida cornice di Castel Sant’Angelo, sancisce di fatto l’inizio del countdown ufficiale che terminerà proprio con la partenza della corsa. Ecco perché nella sala conferenza dell’ACI erano presenti tutti i vertici organizzativi, da Roberto Gamburri, presidente Mille Miglia s.r.l., a Marko Makaus, consigliere delegato sempre di Mille Miglia s.r.l., oltre a Matteo Piantedosi, commissario straordinario dell’ A.C. di Brescia. Presente, ovviamente, anche il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani del cui intervento riportiamo, qui di seguito, un breve estratto: «La Mille Miglia è un evento di straordinaria importanza, una grandissima occasione per far si che tutto il mondo ricordi quanto avveniva, sulle strade italiane, dal 1927 al 1957. L’ACI è la casa dell’automobile e ne custodisce la storia, per questo motivo ci fa davvero molto piacere ospitare la presentazione di una manifestazione del genere. Personalmente ho corso tre Mille Miglia, e posso garantirvi che si tratta di un’esperienza davvero unica. Ringrazio di cuore Matteo Piantedosi, Roberto Gamburri e tutta l’organizzazione che in questi mesi si sono impegnati al massimo per consegnarci un’edizione che, ne sono sicuro, sarà ancora migliore di tutte quelle che l’hanno preceduta». Accanto al presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani, sempre sul palco delle autorità, anche il vice sindaco di Roma Sveva Belviso: «Stiamo parlando di un pezzo di storia dell’automobilismo e come diceva l’indimenticabile Enzo Ferrari della “corsa più bella del mondo”. La Mille Miglia è la dimostrazione concreta della voglia di rinascita di un paese che guarda al futuro partendo, innanzitutto, dal suo passato. Un ringraziamento all’organizzazione per la capacità con cui stanno riuscendo a restituire splendore e la visibilità che merita ad una manifestazione di questo tipo». Detto che il presidente del CONI Giovanni Malgò, assente per impegni istituzionali, ha comunque voluto mandare un suo personalissimo saluto sotto forma di lettera scritta, ci sono altri aspetti che vale la pena sottolineare di questa Mille Miglia 2013. Innanzitutto, saranno in tutto 198 i comuni attraversati, tra cui quelli in Emilia Romagna colpiti dal tragico terremoto dello scorso anno. I partner mediatici dell’evento saranno la RAI e, per la prima volta, anche il canale televisivo americano ESPN. Il 70% dei team iscritti sono stranieri e l’organigramma della corsa prevede anche due macchine “speciali”: la prima è una vettura storica sequestrata, insieme ad altri beni patrimoniali, all’ndrangheta, la seconda invece è una Bugatti d’epoca registrata nell’elenco delle vetture partecipanti con i nomi di Guido ed Elda Foresti, due grandi appassionati della Mille Miglia ma anche due dei dispersi nel disastro aereo dello scorso 4 Gennaio di Los Roques. In chiusura, la madrina dell’edizione 2013 sarà Jessica Rossi, oro alle ultime Olimpiadi di Londra nel trap femminile, Mercedes, BMW, Jaguar e Porsche saranno alcune delle scuderie più rappresentate, mentre tra i piloti vip si segnalano anche l’ex campione di Formula 1 David Coulthard e l’attore tre volte premio Oscar Daniel Day-Lewis.