Volkswagen, la nuova Tiguan si fa in tre

 

di Filippo Gherardi

 

Dopo aver invaso il mercato con ben 600.000 unità prodotte dalla sua nascita (2007) fino ad oggi, calandosi a pieno titolo nei panni di protagonista assoluta di un segmento, quello dei SUV, in costante crescita tanto in Europa quanto nel resto del mondo, la Volkswagen Tiguan è pronta ad incrementare notorietà e numeri con il lancio della sua nuova versione previsto per il 2014. Si tratterà di un modello innovativo rispetto ai precedenti ma che, tuttavia, ripartirà anche da importanti punti fermi come, ad esempio, lo stesso design esterno utilizzato nell’ultima Golf e la medesima piattaforma modulare, MQB, presente già su altri modelli del gruppo tedesco. Inalterate anche le dimensioni, malgrado l’introduzione di un pianale nuovo che comporterà anche una notevole riduzione del peso. La novità assoluta è rappresentata invece dalle due varianti che affiancheranno quella classica, e nello specifico stiamo parlando di un modello coupé più compatto e sportivo, omologato per ospitare solo quattro passeggeri, ed uno più capiente e versatile. Inedita anche la gamma delle motorizzazioni, che dovrebbe presentare sia il nuovo benzina 1.4 TSI da 150 CV che il 2.0 litri diesel TDI da 190 CV, entrambi equipaggiati con la tecnologia “cylinder-on-demand” che permette di disattivare una parte dei cilindri se si desidera ridurre la potenza della vettura, così da ottimizzarne anche consumi ed emissioni. Accanto a loro non è da escludere una propulsione ibrida con l’abbinamento, già presente nei concept svelati negli anni scorsi, di un’unità diesel ad una elettrica.

Lascia un Commento