Kia Optima, a tutta tecnologia!

 

di Germana Condò

 

Al salone di New York la nuova Kia ha presentato il restyling della Optima. La berlina, nata per il mercato nordamericano, ma da poco lanciata anche in alcuni paesi europei, presenta delle novità interessanti. Completamente ridisegnato il frontale con innovativi fari a Led e il paraurti che ospita taglienti fendinebbia. Rinnovato il cofano, paraurti e i gruppi ottici posteriori. La tre volumi coreana è disponibile in quattro allestimenti: LX, EX, SX e SX-T. La gamma motori offre la scelta tra un quattro cilindri 2.0 T-GDI e un 2.4 GDI aspirato, ambedue abbinati al cambio automatico a sei rapporti. Nella versione turbo, a richiesta, sarà possibile installare il sistema Drive Mode Select che consentirà di variare la risposta dello sterzo elettrico e il funzionamento della trasmissione. Presenta dotazioni di tutto rispetto già nella sua versione più sobria, la LX, montando cerchi in lega da 16” di serie, dotata di cambio automatico sei rapporti, specchietti laterali riscaldabili e, tocco di classe, la cromatura sulle maniglie apriporta e un sistema di scarico con doppio terminale. Si sale di livello con la EX, dotata di cerchi in lega da 17”, sedili in pelle e sedile al lato guida regolabile elettricamente, per arrivare ad SX  che aggiunge i cerchi da 18 pollici, i paraurti di tipo sportivo e le bandelle sotto porta maggiorate. Si raggiunge il top con la SX-T che offre una dotazione di serie da vera sportiva extralusso, con fendinebbia al Led a quattro punti luce e ricercati dettagli come i rivestimenti interni in pelle di nappa, il freno a mano elettrico e le pinze freno di color rosso. Una vettura innovativa soprattutto per il suo sistema di navigazione e di intrattenimento, dotato di un touch screen da 4,3” integrato, con possibilità di richiedere come opzione il sistema multimediale Uvo con uno schermo da ben 8”, impianto stereo con 8 altoparlanti ed i servizi SiriusXM, Traffic 4, Satellite Radio, HD Radio e UVO eServices. I sedili sono stati interamente riprogettati e il guidatore potrà godere di tecnologici dispositivi di guida sicura come il Blind Spot Detection che grazie a radar posizionati sui paraurti posteriori consente di percepire la presenza di un’auto nella zona cieca, avvisando il conducente.

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