Moto Gp: A Sepang il “Dottore” torna a volare

 

della Redazione

 

Prime importanti indicazioni quelle che arrivano dai test, i primi in assoluto di tutta la stagione, della Moto Gp sul circuito di Sepang. Segnali incoraggianti, soprattutto, sono quelli che trapelano dalle prestazioni e dai tempi della Yamaha di Valentino Rossi, con il “Dottore” che sembra essere tornato tra i big non solo a parole ma anche con i fatti. Sull’asfalto malese, la M1 del pilota pesarese ha fatto segnare a lungo il tempo migliore, prima di chiudere la sessione di prove al quarto posto con 4 decimi di ritardo dall’Honda HRC di Dani Pedrosa. Secondo tempo per il campione del mondo Jorge Lorenzo, sull’altra Yamaha, terzo il nuovo fenomeno, spagnolo anche lui, delle due ruote Marc Marquez, sempre alla guida dell’Honda HRC. Sembrano continuare, invece, i problemi in casa Ducati, con Nicky Haiden che chiude decimo a 2”17 da Pedrosa e Dovizioso tredicesimo a 2”37 di ritardo sempre dal pilota iberico. Spostandoci sul fronte F1, in attesa che tutti piloti del ranking scendano, ufficialmente, in pista, giornata di prove e di debutti anche a Jerez de la Frontera, dove il miglior tempo è stato fatto registrare dalla Lotus del francesce Grosjean, davanti alla Force India di Di Resta e la Toro Rosso di Ricciardo. Quarto Rosberg con la sua Mercedes, quinta la Williams di Maldonado e sesto Felipe Massa, che in attesa del debutto di Fernando Alonso ha testato per primo la tenuta della nuova Ferrari F138. Ottavo tempo per l’unica Red Bull presente, quella di Marc Webber, mentre la McLaren di Jenson Button ha potuto effettuare appena 3 giri prima di fermarsi ai box per un problema alla pompa della benzina.

Lascia un Commento