di Martina Renna
Il giovane spagnolo torna sul gradino più alto del podio nella sua gara di casa, in Spagna, e continua a collezionare punti utili in classifica che lo portano sempre più vicino alla vittoria del mondiale. una vittoria arrivata con non troppa facilità, perché il suo più grande rivale, Dovizioso, ha duellato col coltello tra i denti, regalandoci una serie di sorpassi e controsorpassi fino all’ultimo secondo. Torna sul podio anche Iannone, mentre Lorenzo cade alla prima curva ed esce subito dai giochi, E’ stato Marquez è partite a bomba allargando la traiettoria alla prima curva costringendo Lorenzo all’errore con tanto di caduta lussazione dell’alluce e micro frattura del dito medio del piede destro. La coda polemica, che ci fa immaginare la futura convivenza tra i due, mette pepe ulteriore su una gara nella quale abbiamo visto una Ducati competitiva in un posto dove negli anni ha fatto fatica ed un Dovizioso che comunque la vittoria se l’è giocata ed ha avuto la lucidità ed il coraggio di rintuzzare gli attacchi del pilota della Honda e dove poter provare a dare un colpo di grazia non riuscito. La Suzuki, dopo il terzo posto di Iannone, si può ritenere soddisfatta anche del quarto posto di Rins. La stessa che assapora l’Aprilia con Aleix Espargarò, sesto dietro Pedrosa, che viene ripagata di un lavoro duro di Noale lontano dai riflettori. Continua invece la crisi nera per Rossi e la Yamaha, che già partito dalle retrovie, termina la gara arrivando ottavo.