Il 5 luglio sapremo tutto in via ufficiale: dimensioni, motorizzazioni, allestimenti, prezzo e data di uscita esatta della nuova Suzuki Jimny 2018, iconico fuoristrada della casa di Hammamatsu. Intanto non ci resta che guardare le prime immagini ufficiali, condite da una serie di rumors che ormai da mesi circolano sul piccolo samurai. Noto da tempo è il suo rinnovato stile, che nelle geometrie ricorda molto la Mercedes Classe G – seppure in formato mignon. Con una novità, però; queste ultime foto rivelano due possibili allestimenti della nuova Jimny: uno più cittadino, con i parafanghi verniciati e in tinta con il resto della carrozzeria, e un altro più offroad, con parafanghi più sporgenti e coprenti stavolta in plastica nuda. Peccato per le ruote un po’ piccole e strette, misura 15” o 16”. Gli interni della Jimny riservano molte meno sorprese. Rimane l’impronta rusticana di sempre, ma il design è più moderno, la pulsantiera semplificata, volante multifunzione e la plancia non si fa mancare il classico schermo dell’infotainment di Suzuki che raggruppa i comandi in quattro quadranti. La leva del cambio manuale rimane bislunga, ma non più ‘a grissino’ come sulla vecchia Jimny. Nel passaggio dalla vecchia alla nuova rimane intatto lo spirito fuoristradistico: telaio a traverse e longheroni, sospensioni con ponte rigido e la trazione integrale Allgrip Pro con tanto di marce ridotte. Veniamo ai motori. In Giappone uscirà con un 660 cc d’accesso, per motivi fiscali che però non riguardano l’Europa. Subito sopra c’è un 1.5 benzina, ma c’è da aspettarsi che per l’Europa la gamma si componga di altre motorizzazioni, compresa una mild hybrid. Una Suzuki Jimny diesel, invece, pare altamente improbabile.