McLaren Senna: la più “estrema” di sempre

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Nessuno muore finchè vive nel cuore di chi resta. E nel caso specifico Ayrton Senna è rimasto nel cuore di tutti gli appassionati di Formula 1, e soprattutto nel cuore di McLaren. Infatti la casa britannica ha deciso di omaggiare uno dei piloti più forti di sempre, scomparso tragicamente quel 1 maggio del ’94 sul tracciato di Imola, con una delle hypercar più estreme di sempre della casa di Woking. Una vettura puramente da pista, omologata per la strada: partendo dal peso, la Senna ferma la lancetta della bilancia a 1.198 kg diventando così la GT stradale più leggera di sempre dopo l’iconica McLaren F1 (ma quelli erano altri tempi, senza dispositivi di sicurezza e anti-inquinamento). E si finisce, come al solito, al motore: un V8 biturbo da 800 Cv e 800 Nm di coppia. Si raggiunge così ad un rapporto peso / potenza straordinario, vero biglietto da visita per prestazioni mai viste prima. Prestazioni, ovviamente, da sfruttare in pista dove la Senna può far valere tutto il suo know how tecnologico. Visto il tipo di auto la trazione è esclusivamente posteriore e il cambio a doppia frizione e 7 rapporti è del tipo seamless (come le MotoGP). Per le sospensioni invece è stato scelto uno schema a quadrilatero sia all’anteriore che al posteriore con la tecnologia McLaren delle barre stabilizzatrici idrauliche. L’assetto e l’aerodinamica lavorano in una complessa sinergia gestita dal Race Active Chassis Control di seconda generazione permette anche di avere un assetto sempre piatto. Infine il prezzo, che è di 945.000 euro, ma se pensavate di comprarne una è troppo tardi, perché le 500 auto che andranno in produzione a partire dal prossimo autunno sono già state tutte vendute, mentre l’ultima è stata battuta all’asta per 2,3 milioni di euro.

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