A partire da oggi, 1 agosto 2017, Opel farà definitivamente parte del Gruppo PSA Peugeot Citroen. L’operazione annunciata in concomitanza con l’apertura del Salone di Ginevra, lo scorso 6 marzo, è stata ufficialmente conclusa con l’acquisizione dei marchi Opel e Vauxhall effettuata dal gruppo francese. Dopo 88 anni la casa di Russelsheim si sposta in Francia, entrando a far parte di quello che è diventato, dopo la chiusura di questo affare, il secondo Costruttore automobilistico europeo, detentore di una quota di mercato pari al17% secondo le stime riguardanti il primo semestre 2017. “Oggi entriamo in una nuova fase di sviluppo del gruppo PSA – ha dichiarato il presidente del gruppo Carlos Tavares – questo progetto è diventato una realtà in solo pochi mesi grazie al lavoro encomiabile del nostro team. Sapremo sfruttare l’opportunità di rafforzarci mutuamente per conquistare nuovi mercati”. Non si è fatto alcun riferimento alle cifre dell’investimento, ma da quanto era stato preventivato lo scorso marzo parliamo di un’operazione che si aggira intorno ai 2 miliardi di euro: 1,3 i miliardi di euro spesi per acquistare il marchio Opel/Vauxhall, 900 milioni invece quelli necessari per divenire proprietari anche della filiale finanziaria di GM in Europa (ossia il reparto che si occupa dei finanziamenti di auto nuove), ma questa seconda acquisizione dovrebbe essere ufficializzata solo dopo aver consultato il parere dell’Antitrust, orientativamente entro la fine dell’anno. Il piano industriale previsto da PSA per Opel/Vauxhall verrà reso noto entro i prossimi 100 giorni, l’obiettivo è quello di ottenere il pareggio in bilancio per i due nuovi marchi entro il 2020 e di toccare un margine di crescita del 6% prima del 2026.