”Coasting – Engine off”, Volkswagen ‘veleggia’ verso il futuro

 

di Stefano Ursi

 

Sono molte le novità che Volkswagen ha in serbo per i modelli che usciranno a breve e che debutteranno sul mercato dell’auto. E non c’è da stupirsi se gran parte di esse sono orientate sull’obiettivo della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico: la sede per la presentazione di questi passi in avanti verso una mobilità sempre più vicina all’ambiente e alle esigenze green è stata la 38esima edizione del Vienna Motor Symposium, che da anni ormai è evento di punta per quanto riguarda la tecnologia innovativa in campo di motorizzazioni. Ed è stata proprio la kermesse austriaca a fare da palcoscenico per la presentazione di un innovativo sistema chiamato ”Coasting – Engine off”, ‘veleggiamento’, come viene definito con un termine molto suggestivo, e in questo caso ancora più perfezionato e migliorato; si tratta in sostanza, di un meccanismo che permette alla vettura di spegnere completamente il propulsore a combustione e di stoppare del tutto le emissioni: l’auto così ‘veleggia’ letteralmente nelle fasi di marcia in cui il piede è staccato dall’acceleratore. E c’è di più, perché ad esempio nella Golf TSI BlueMotion, che debutterà in estate, il sistema viaggia di pari passo con un cambio a doppia frizione DSG DQ200. Meccanismo integrato per cui fino ai 130 km/h, quando si rilascia l’acceleratore la Golf può avanzare per inerzia con il motore totalmente spento. Un sistema micro-ibrido, come lo definisce la stessa casa di Wolfsburg, la quale ha pensato di implementare all’impianto elettrico a 12 Volt della vettura una batteria agli ioni di litio, compatta, che provvede all’alimentazione dei dispositivi di bordo quando la vettura stessa si trova in fase di veleggiamento. Il funzionamento si mette in moto tramite un componente denominato ”Q-diode”, il quale è deputato alla distribuzione del flusso di corrente tra la batteria agli ioni di litio e quella tradizionale, permettendo così un sistema perfettamente equilibrato e capace di fare da cornice alla funzione di veleggiamento. Al termine del quale il motore, 1.5 TSI Evo, si riavvia tramite motorino di avviamento, frizioni del cambio DSG o combinando entrambi. Il tutto ovviamente seconda delle condizioni e della velocità a cui procede il veicolo. Insomma Volkswagen si lancia con ancora maggiore forza verso un futuro di sostenibilità ambientale ma con lo stesso livello di prestazioni e di efficienza. Un traguardo che fa rima con la prossima frontiera delle motorizzazioni.

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