Peugeot: scende in pista la 308 Racing Cup di Accorsi

 

 

di Federico Gianandrea De Angelis

 

Con “Veloce come il vento” ha vinto il David di Donatello facendo finta di fare il pilota, Stefano Accorsi adesso vuole un premio facendolo veramente, il pilota. E così come lui cambia ruolo, in Peugeot stravolgono le regole portando il prodotto sulla pista e non viceversa come si fa di solito: la 308 Gti by Peugeot Sport diventa 308 Racing Cup. Il travaso dalla produzione di serie alla pista necessita, ovviamente, di qualche innesto per migliorare le performance e affidabilità, ed i meccanici di Arduini Corse sono prontamente intervenuti su motore, freni e aerodinamica. Sotto al cofano c’è lo stesso 1.6 THP, ma con 38 cavalli in più per un totale di 308 cavalli (curiosa coincidenza), mentre le carreggiate si sono allargate di 106 mm, arrivando a 1910 mm, per ospitare i cerchi specifici da 18’’. La vettura parteciperà ad alcune gare del campionato TCR Italy classe TCT, il cui regolamento tecnico impone un alettone posteriore, altro elemento che rende più cattiva la 308 Racing Cup e contemporaneamente utile al carico aerodinamico del retrotreno, così come favoriscono l’aerodinamica i due fascioni anteriore e posteriore. Il peso scende da 1280 a 1100 chili, il che aggiunto ad una maggiore potenza significa più bisogno di freni, per cui si è ricorso ad un impianto frenante Brembo potenziato, con dischi anteriori ventilati da 370 mm, e pinze a sei pistoncini con esclusiva campana in Ergal. Lo stesso Arduini definisce la 308 Racing Cup ancora acerba, l’esordio sarà il prossimo 7 Maggio sul circuito di Adria, una “entry race” per capire a che punto è la macchina e a che punto è il pilota. Sì perché al volante ci sarà Stefano Accorsi, professione attore, che però ha scoperto di avere una nuova passione e soprattutto si è rivelato un gran pilota. Durante la competizione siederà accanto a lui il “severo” maestro Massimo Arduini, convinto che il l’allievo Star del cinema possa salire sul podio, visti i tempi “ottimi ma non eccezionali” fatti segnare in appena due mesi da quando è sceso in pista realmente. Dopo la prima ad Adria seguiranno certamente le tappe di Misano e Vallelunga, e non sono escluse altre uscite a patto giustamente di non compromettere impegni cinematografici e personali, chissà se per una volta sarà la finzione a trasformarsi in realta.

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