di Maurizio Elviretti
Volkswagen ha scelto il Salone di Shanghai per presentare il nuovo ID Crozz, il suo prototipo di crossover elettrico a guida autonoma. Se verrà prodotta e messa in commercio ancora non è certo, anche se il gruppo tedesco ha dichiarato in più occasioni di voler introdurre i modelli che deriveranno dai prototipi ID gradualmente dal 2020. Anche in questo caso è stata utilizzata la piattaforma modulare MEB che la casa utilizzerà per gran parte dei veicoli futuri, con le celle al litio poste sul pianale e i due motori elettrici direttamente sugli assi delle ruote, in perfetta scuola Tesla. Potenza di 75 kW all’anteriore e 150 kW al posteriore, per 225 totali. Anche sul fronte batteria siamo leggermente downsize, con 83 kWh, che però secondo VW possono garantire comunque gli stessi 500 km offerti da Audi con 12 kWh in più. Bisogna sempre specificare che essendo il costruttore europeo si affida agli standard generosi NEDC, che corrispondono quindi a qualcosa in meno in ambito di guida reale, probabilmente circa 440 km. Come detto la guida autonoma sarà un punto fermo della gamma ID, e anche in questo caso troviamo lo strano volante introdotto nel primo concept, piccolo, dalla forma quasi aeronautica, capace di richiudersi nel cruscotto quando viene attivata la modalità autopilota. Per ID Crozz è stato aggiunto anche un dispositivo Head Up Display, in grado di fornire tutte le principali informazioni di guida, come velocità, cartelli stradali, ma soprattutto indicazioni di navigazione stradale. Delle scie colorate vengono disegnate in perfetta sovrapposizione alla strada, indicando la direzione quasi come in un videogame. Un perfetto esempio di realtà aumentata applicata in condizioni reali. Diversamente da Audi e-tron Sportback non c’è una data precisa di produzione, e il prototipo sembra ancora lontano da una ipotetica versione finale destinata alla produzione. In ogni caso i piani di Volkswagen sono noti: vendere dai 2 ai 3 milioni di veicoli elettrici all’anno entro il 2025, e ID Crozz, o comunque si chiamerà il modello di serie che ne deriverà, sarà sicuramente protagonista di questa mission aziendale.