Suzuki S-Cross: la prova su strada

 

 

 

 

 

 

 

di Valerio Verdone

 

La Suzuki rinnova la S-Cross con un restyling importante che cambia radicalmente i connotati del frontale del crossover giapponese. L’abbiamo provata con il motore 1.6 diesel accoppiato al cambio a doppia frizione a 6 marce. Lunga 4,30 metri, larga 1,79 metri ed alta 1,58 metri, l’auto in questione presenta un bagagliaio capiente, che va da 430 litri fino a 1.269 litri, per cui ha un ottimo rapporto tra dimensioni esterne e abitabilità, visto che, volendo, si può viaggiare anche in 5 persone. Esteticamente, l’elemento che balza all’occhio in maniera più evidente è la nuova mascherina cromata, importante, verrebbe da dire, sovrastata dal cofano motore che presenta profonde nervature. Dietro troviamo luci a led che impreziosiscono le linee già conosciute, mentre le protezioni per la parte bassa della carrozzeria e per i passaruota danno un tocco di grinta e di robustezza a tutto l’insieme. L’abitacolo è caratterizzato da finiture con materiali di pregio per la parte alta della plancia, inoltre, l’allestimento Cool da noi provato, presenta un display touch da 7 pollici dal funzionamento semplice ed intuitivo. Pratico il sistema che regola le modalità di guida e d’intervento della trazione integrale, che funziona alla grande, come abbiamo avuto modo di testare su una superficie fangosa. Certo, non è un fuoristrada duro e puro, ma fino a che non ci si avventura su pendenze importanti riesce a cavarsela molto bene su fondi a bassa aderenza. Il motore è il conosciuto 1.6 diesel da 120 CV e 320 Nm di coppia massima, un propulsore che lavora bene accoppiato al cambio a doppia frizione a 6 rapporti, rapido nei passaggi di marcia che non fa mai apparire la S-Cross con il fiato corto. Anche i consumi sono interessanti, visto che il dato dichiarato si attesta sui 4,5 l/100 km. Su strada l’auto si dimostra stabile, con i controlli elettronici che intervengono in maniera tempestiva durante le manovre d’emergenza; presenta un buon confort di marcia, favorito dalla capacità d’assorbimento delle sospensioni e lo spunto, come dicevamo, è sempre brioso. Il prezzo, di 28.090 euro, tiene conto di una dotazione importante, che annovera anche la trasmissione automatica e la trazione integrale.

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