di Maurizio Elviretti
Saranno effettuati a Londra i primi test su auto elettriche a guida autonoma. Ad annunciarlo è la casa giapponese Nissan che, a febbraio, porterà sulle strade urbane londinesi il suo modello a propulsione elettrica Leaf. Sarà un banco di prova importante per alcuni dei dispositivi di bordo in vista del loro debutto su modelli di serie in configurazione semi-autonoma della stessa Leaf e della Qashqai, attesi nei prossimi mesi. Le sperimentazioni saranno le prime del genere in Europa. La capitale britannica è stata scelta per mettere alla prova il comportamento della tecnologia in una città complessa che permette, tra le altre cose, di incontrare situazioni di traffico e viabilità molto diverse fra loro. Rappresentanti governativi, tecnici ed esperti di sicurezza stradale saranno alcuni tra i passeggeri delle auto elettriche a guida autonoma allo scopo di sperimentare in prima persona la nuova tecnologia. I test di Londra rappresentano per la Nissan un passo importante verso il futuro della mobilità. Sono stati già diversi i colloqui tra il presidente di Nissan Europa, Paul Wilcox e il Segretario di Stato britannico per gli Affari e l’Energia, Greg Clark, in merito a questi e altri argomenti. Peraltro, il segretario Clark, nei giorni scorsi, ha già fatto visita al centro di ricerca e sviluppo della casa giapponese a Cranfield, nella contea di Bedfordshire, nell’area orientale dell’Inghilterra. Quello sui test londinesi segue un altro annuncio importante: sia il modello Qashqai che quello Leaf saranno a breve equipaggiati con dispositivi che permetteranno la marcia in autostrada con mantenimento autonomo di corsia.