di Maurizio Elviretti
In molti se lo aspettavano, ed infatti così è stato. La Chevrolet Bolt EV si è aggiudicata l’ambitissimo riconoscimento di Auto dell’Anno 2017 nel continente nordamericano, il cosiddetto North American Car Of The Year (COTY) Award. Il premio viene assegnato ogni anno da una giuria di 60 giornalisti americani e canadesi provenienti dalla stampa, dalla radio, dalla televisione e dal web che eleggono l’auto arrivata sul mercato l’anno precedente che più li ha colpiti per le sue caratteristiche e le sue qualità. E’ la prima volta che una vettura plug-in si aggiudica questo premio. Ed esso si va ad aggiungere agli altri riconoscimenti già ottenuti: Motor Trend Car of the Year, Green Car Journal’s Green Car of the Year, Car & Driver 10 Best e così via. I contendenti – nella categoria della Bolt – erano la Genesis G90 e la Volvo S90. Alla fine la Chevrolet Bolt si è aggiudicata il premio con un largo vantaggio rispetto alle altre, in quanto rappresenta una “rivoluzione” nel panorama della mobilità elettrica, visto che si tratta del primo EV con un’autonomia con singola ricarica superiore alle 200 miglia (320 km) e con un prezzo di partenza relativamente abbordabile (circa 37mila dollari). Ricordiamo che in Europa la “gemella” Opel Ampera-e è stata da un paio di settimane messa in vendita in Norvegia. Seguiranno Germania, Olanda, Francia e Svizzera. Per concludere, segnaliamo che la Chrysler Pacifica (sia la versione standard sia la PHEV con range elettrico di 33 miglia / 53 km) ha portato a casa il premio di Nord America Utility Vehicle of the Year, battendo la Jaguar F-Pace e la Mazda CX-9.