Nuova Suzuki Ignis: la prova

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

A metà tra una city car e un SUV, pronta a soddisfare tutte le esigenze o quasi, la nuova Suzuki Ignis intende conquistare un mercato quasi nuovo, quello del segmento A, con ambizioni altissime, come quella di diventare la bestseller della casa giapponese ponendosi anche sopra Vitara. Un’impresa difficile ma non impossibile se andiamo a vedere i primi risultati portati a casa dall’edizione prelancio Ignis Iunique, una versione speciale commercializzata via web che in appena 20 giorni ha fatto registrare ben 42 vendite, conquistando in un attimo persone che non avevano né visto né toccato con mano la vettura. Le dimensioni, in particolar modo la lunghezza di soli 3,70 metri, sono perfette per la città, il look è giovanile e tipicamente Suzuki: sul frontale troviamo caratteristici fari a LED, i montanti sono neri e le fiancate muscolose, mentre sui lati posteriori sono presenti i graffi ormai caratteristici del marchio nipponico. Le tinte per gli esterni sono accattivanti, fresche e per tutti i gusti, stesso impatto che si riceve dagli interni impreziositi da inserti in arancione o titanium. Nonostante sia così corta, la Suzuki Ignis offre un abitacolo comodo e spazioso oltre che un bagagliaio da 267 litri di capienza (ampliabili abbattendo i sedili posteriori) e una buona dotazione tecnologica di serie: sistema SLDA per la connettività compatibile con tutti gli smartphone, bluetooth, comandi al volante, telecamera posteriore, climatizzatore e sedili anteriori riscaldabili. Ritocchi alla struttura l’hanno resa più leggera ma anche più rigida, forse un po’ troppo se ci si siede dietro, ma ciò significa allo stesso tempo maggiore sicurezza, un aspetto di certo garantito dall’equipaggiamento che la Ignis mette a disposizione: frenata automatica di emergenza con rilevamento pedoni (DCBS), avviso superamento corsia e rilevamento stanchezza. Le prestazioni sono soddisfacenti grazie al motore 1.2 Dualjet benzina da 90 cavalli che troviamo sotto al cofano, disponibile sia con trazione anteriore che integrale, e al quale può essere aggiunto il sistema ibrido SHVS (Smart Hybrid Veihicle by Suzuki), capace di abbassare ulteriormente consumi ed emissioni. Ignis è già nelle nostre concessionarie ad un prezzo base di 14.050 euro per l’entry level iCool, che sale a 15.800 euro con la iTop ed arriva ad un costo di partenza di 18.000 euro con la top di gamma iAdventure, comprensiva di protezioni per la carrozzeria che la avvicinano ad un vero fuoristrada. Per tutti gli allestimenti però, grazie ad un offerta di lancio valida fino al 31 gennaio 2017, ci sarà un conveniente sconto pari a 2.100 euro.

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