di Maurizio Elviretti
Archimede Solar Car, il primo veicolo elettrico alimentato ad energia solare. Una scocca lunga 4,5 metri, capace di raggiungere una velocità massima di 75 km/h ed ha potenzialmente un’autonomia illimitata anche attraverso il sistema frenante. Archimede è un vero laboratorio viaggiante. A partire dall’architettura complessiva del profilo, aerodinamicamente ottimizzato in galleria del vento, presso il laboratorio dell’Università di Catania, le celle solari a corredo dei pannelli fotovoltaici flessibili, si distendono sul profilo superiore ricoprendo la parte attiva del veicolo. La conversione della luce solare in elettricità rende disponibile un flusso di energia elettrica per la trazione o per l’accumulo in uno speciale pacco batterie. La gestione ottimizzata dei flussi energetici che tengono conto del prezioso apporto derivante dalla frenatura recuperativa, completa il complesso puzzle del sistema. Un know-how tecnologico d’alto livello che Futuro Solare Onlus è pronta a mettere gratuitamente a disposizione di chi vorrà svilupparlo su scala industriale, cedendo gratuitamente il brevetto ma a patto che la produzione venga sviluppata a Siracusa, città dove è nato il progetto Archimede. “Archimede Solar – ha detto il prof. Lanzafame, professore ordinario presso l’ateneo etneo – è un vero e proprio laboratorio viaggiante su ruote. E’ il frutto della sinergia tra università e un pool di piccole aziende, supportato dall’impegno dei nostri studenti laureandi, a dimostrazione che è possibile conseguire un nuovo di modello di mobilità sostenibile a partire dalla condivisione col territorio dei nuovi paradigmi energetici decarbonizzati”. “Siamo orgogliosi del prototipo realizzato dai nostri ingegneri catanesi”, ha commentato il sindaco Enzo Bianco, presente alla prova su strada.