di Maurizio Elviretti
A 304,96 km/h in derapata: questo il nuovo record di Masato Kawabata, campione giapponese della categoria e detentore del titolo Japanese drifting series. Il tentativo vincente si è concretizzato nel corso di un evento tenutosi presso l’Aeroporto Internazionale di Fujairah, negli Emirati Arabi, su una Nissan GT-R, ed è stato realizzato grazie al supporto e alla coordinazione degli specialisti Nismo. Kawabata ha fatto partire la sua GT-R model year 2016 in controsterzo controllato con un angolo di 30 gradi alla bellezza di 304,96 km/h, scalzando così il precedente detentore polacco Jakub Przygonski, che lo deteneva dal 3 settembre 2013 quando, con una Toyota GT 86 elaborata da 1.100 Cv, si era esibito in un drifting a 217 orari nell’aeroporto dell’ex base militare di Biata Podlaska. Preparata dalla californiana GReddy Trust, azienda di Irvine del gruppo nipponico Trust, messa a punto sul circuito nipponico del Fuji e affinata prima della prova, la mostruosa Nissan utilizzata per stabilire il primato ha adottato un V6 potenziato a 1.380 Cv. Kawabata ha avuto solo tre tentativi per battere il record. Per consentire al pilota del Team Tokyo di dimostrare le sue capacità e quelle della coupé giapponese è stato messa in piedi un’organizzazione che ha coinvolto il personale dell’aeroporto e il supporto di Nissan Middle East per l’allestimento in cinque giorni di un’officina all’interno dell’hangar, la fornitura di pezzi di ricambio, gomme e attrezzature. La Prodrift Academy UAE è riuscita a portare a casa il risultato grazie anche alla fornitura di Recaro per il sedile pilota, RAYS per i cerchi in lega e Toyo Tyres per le gomme.