di Filippo Gherardi
Trecentonovanta mila unità vendute nel mondo, ed un concentrato di stile, personalizzazione e tecnologia. Questa l’eredità che la nuova DS3 raccoglie dalla generazione che l’ha preceduta, completando l’attuale gamma DS con tratti distintivi tipici di chi, come nel caso del marchio francese, ha l’ambizione di competere ai massimi livelli nel segmento premium. Si parte inevitabilmente dall’anteriore, da un frontale in linea con le forme e le caratteristiche DS, e vale a dire con le DS Wings in bella mostra e i fari DS Led Vision a completare il tutto. Non solo anteriore comunque, le novità di nuova DS3 riguardano anche il comparto tecnologico, e nella fattispecie le funzioni di connettività che si allineano con quanto già visto nella nuova DS4 adottando, quindi, il rivoluzionario sistema CarPlay con tecnologia MirrorLink. Al tempo stesso, non mancano nuove funzioni di assistenza alla guida, capitanate, si fa per dire, dal’Active City Brake, l’assistenza alla frenata con sistemi ad infrarossi. Inoltre, alto grado di personalizzazione sia per quel che riguarda gli esterni che gli interni, con trame e lavorazioni artigianali che distribuiscono ancor di più all’intera vettura il concetto di savoir faire alla francese. Capitolo motori, la nuova compatta di segmento B del marchio DS arriverà sul mercato italiano con motorizzazioni benzina 1.2 Pure Tech da 82 cavalli e turbo PureTech da 110 e 130 cavalli, oltre al 1.6 THP da 165 cavalli. Sul fronte dei diesel, ecco il BlueHdi da 100 e 120 cavalli, entrambi 1.6 e con Start&Stop di serie. A questo elenco si aggiunga la nuova tecnologia Drive Efficiency disponibile sulle motorizzazioni PureTech da 82 cavalli e PureTech da 110 cavalli che prevede una considerevole riduzione nel grado di emissioni di CO2. Cambi manuali a cinque o sei rapporti, a seconda della motorizzazione, con la significativa eccezione dell’utilizzo del cambio di ultima generazione EAT6 sul PureTech da 110 cavalli. Il tutto in attesa di conoscere termini e scadenze del debutto sul mercato della versione Performance, che già promette scintille con il suo motore 1.6 THP da 208 CV e differenziale Torsen anti slittamento. Nel frattempo, almeno in questo caso, accontentiamoci dei 39 esemplari della versione limitata BRM Chronographe che rappresenta un preludio quanto mai considerevole. Tornando alla nuova DS3, sarà disponibile sia nella versione berlina che, chiaramente, in quella cabrio che ne esalta non solo l’eleganza ma anche il piacere di stare al volante, e possiamo confermarvelo anche noi dopo aver provato proprio quest’ultima, tra le colline della Valpolicella, in occasione delle presentazione stampa e con la motorizzazione PureTech 110 con cambio EAT6. Chiusura dedicata come al solito ai prezzi: si parte da un listino di 19.900 euro nell’allestimento Chic con motore Pure Tech da 82 CV, e si arriva ai 28.050 della versione SportChic con motore diesel BlueHDi da 120 CV. L’allestimento intermedio è il So Chic, mentre la versione Performance costerà 30.400 euro e 35.400 nella declinazione Black Special.