di Delfina Maria D’Ambrosio
Unica nel suo genere, fresca e divertente, la Mini Cabrio è un’automobile che ha conquistato il cuore dei giovani automobilisti affascinando, indifferentemente, ragazzi e ragazze. Oggi la Mini Cabrio si è rifatta il look presentando un restyling che porta con sé una ventata di aria fresca. Il primo aspetto che colpisce sono le dimensioni: ben dieci cm in più lunghezza e cinque di larghezza che si traducono in un abitacolo leggermente più spazioso. Cresce anche il bagagliaio che arriva fino a 215 litri contro i 160 di prima. Il design esterno è quello di sempre, perché se carta che vince non si cambia è giusta l’idea di non stravolgere le linee che risultano comunque più bombate e accattivanti anche grazia alla fanaleria completamente a LED. Punto forte sicuramente la capote che si presenta in tela e con azionamento completamente elettrico. Bastano solo 12 secondi per aprirla o chiuderla e l’azione può essere compiuta fino ai 30 km/h. Tanta anche la sicurezza: ci sono i sistemi d’allerta per l’angolo cieco, quello per il cambio corsia, quello per la distanza di sicurezza e la frenata autonoma. Ma la tecnologia si traduce anche in servizi che rendono migliore l’esperienza a bordo dell’auto come il ‘rain warning’ che avverte in caso di pioggia, permettendo la chiusura della capote in tempo utili. La nuova Mini Cabrio è in vendita già dal 5 marzo nelle concessionarie italiane, ci sono sei motori turbo a tre e a quattro cilindri. La potenza va dai 102 ai 231 cavalli. Tre sono gli allestimenti: base, Boost e Hype, mentre quanto ai prezzi si parte da 22.900 euro per il benzina one da 201 cv fino ad arrivare alla top di gamma: la John Cooper Works ‘Hype’ in vendita a 37.900 euro. Se si preferisce il motore diesel si potrà partire dalla Cooper D da 116 cavalli e 26.050 euro fino ad arrivare alla Cooper SD Hype da 170 cv e 36.250 euro.