di Filippo Gherardi
C’era anche la nostra redazione, in rappresentanza della stampa italiana, tra le dune e le scogliere a picco sul mare di Ibiza per la presentazione, internazionale, della nuova Citroen EMehari. Gioiellino di design tutto al francese e 100% elettrica, con dimensioni tipiche di una citycar, assetto rialzato ed inaspettato piacere di guida su qualsiasi superfice. Lunga 3,81 m, larga 1,87 ed alta 1,65, la nuova EMehari si caratterizza anche per uno spiccato grado di personalizzazione con ben quattro colori differenti di carrozzeria, due tinte per la capote e due per gli interni, per un totale di sei combinazioni cromatiche differenti. Stiamo parlando di una cabriolet e come tale, condizioni climatiche permettendo, non trascura un forte grado di emotività. Al tempo stesso, il propulsore 100% elettrico abbinato alla trasmissione automatica consegna una silenziosità fuori dal comune e si sviluppa su batterie al polimero di litio con una portata di 35 KW e tempi di ricarica completa che variano dalle 8 alle 13 ore, a seconda della presa da 16 Ampere o 10 Ampere. Sempre in termini di cifre, la potenza di picco è di 68 cavalli, la velocità di punta stimata in 110 km/h e l’autonomia, il vero dato da copertina, è di 200 km. A sorprendere è anche la fluida ripresa ed una reattività inaspettata, che mischiate ad una maneggevolezza dagli spazi contenuti fanno della nuova EMehari una vettura adattissima anche ai contesti cittadini più rigidi. Gli interni rimangono puliti in termini di strumentazione, con plancia e tunnel centrale liberi da pulsanti ingombranti e puliti nelle forme. Le sedute interne, disponibili come detto in due differenti trame stilistiche, sono realizzate in materiale completamente impermeabile e lavabile con un semplice getto d’acqua, l’ideale per fronteggiare anche un utilizzo off road. Ritornando sul design esterno, il muso che si sviluppa in verticale viene arricchito da gruppi ottici anteriori sottili nelle forme e che richiamano uno studio estetico già brillantemente sperimentato su altri, recenti, modelli di casa Citroen come ad esempio la C4 Cactus. Da non sottovalutare anche l’abitabilità interna, con sedute anteriori comode ed un divano posteriore pratico anche per le lunghe distanze. La capacità del bagagliaio varia dai 200 l in configurazione base agli 800 l che si ottengono reclinando le sedute posteriori. Arriverà sul mercato tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate, mentre sui prezzi italiani rimane ancora qualche riserbo, anche se prendendo a riferimento il listino francese (dove però la politica d’incentivi sulle vetture elettriche è, ancora, anni luci distante dalla nostra) si parte da 25mila euro. Chiudiamo con il target di riferimento, mai come in questo caso specifico e focalizzato su proprietari (o gestori) di hotel e strutture vacanziere, oltre che famiglie che hanno la possibilità di concedersi una seconda o, eventualmente, una terza macchina. Ma più in generale ci sentiamo di consigliare la EMehari a tutti coloro che amano lo spirito dinamico e frizzante di una vettura stimolante nelle forme, facile da guidare e non per questa limitata nelle sue fasi di utilizzo.