di Delfina Maria D’Ambrosio
Saranno lusso, imponenza e sicurezza le parole d’ordine per l’automobile del successore di Obama alla Casa Bianca. A trasportare il prossimo presidente degli Stati Uniti sarà un SUV allungato come una limousine, naturalmente firmato General Motors. Dal 2017, infatti, le limousine ‘The Beast’ attualmente in uso saranno sostituite da nuovi automobili basate sul telaio di un truck GMC Topkick, come le precedenti, ma con forme riviste, scelta indispensabile per aumentare massicciamente la sicurezza delle persone a bordo. La Cadillac, infatti, era venuta alla luce sette anni fa e già nel 2013 era stato annunciato il programma di costruzione di una nuova vettura presidenziale, più moderna e tecnologicamente avanzata, capace di proteggere anche da attacchi chimici e batteriologici e con connessioni satellitari protette. Il bando, rivolto ai principali marchi statunitensi, è stato pubblicato ufficialmente nel marzo del 2014 e vinto, come ormai è ufficiale, da General Motors che si è imposta su diversi famosi avversari, uno su tutte Ford che aveva prodotto le auto presidenziali dal 1939 al 1983.