di Filippo Gherardi
Gran gala di fine anno per il Leone Francese al Bobino Club di Milano, con una serata ideata e realizzata ad hoc per celebrare una stagione, rallystica, praticamente perfetta. Perfezione che fa rima, inevitabilmente, con il triplete di allori messi in bacheca nel Campionato Italiano, dove Peugeot non solo ha suonato la nona sinfonia, tricolore, con la coppia Andreucci-Andreussi, ma anche dominato e vinto sia la classifica costruttori che il campionato Junior con l’equipaggio composto da Michele Tassone e Daniele Michi. Questi, più l’intero team di meccanici e Michi a parte (assente causa infortunio), i protagonisti che si sono alternati sul palco per ritirare premi, incassare applausi e rilasciare altre ed ulteriori considerazioni circa un ultimo anno vissuto costantemente davanti a tutti al volante e al servizio delle loro 208. Ed allora ecco Paolo Andreucci rilanciare la sua rincorsa al decimo titolo italiano per la stagione che verrà, sempre a bordo della sua T16 e sempre, chiaramente, con Anna Andreussi accanto. Michele Tassone, al contrario, certezze sul suo futuro immediato le sta ancora cercando, ma ripercorrendo il suo passato recente confessa senza troppi giri di parole che il momento più emozionante, in assoluto, dell’ultimo anno è stato quello in cui gli è stato ufficializzato che una 208 R2 ufficiale sarebbe stata a sua disposizione per l’intero campionato italiano Junior. Ma la grande famiglia Peugeot non si limita solo ad equipaggi ufficiali, come ha dimostrato non ultimo il Monza Rally Show 2015, allargandosi anche e soprattutto ad una schiera di appassionati privati che scelgono da anni le vetture francesi per partecipare a challenge e tappe intermedie della stagione. Lo sono, ad esempio, Simone Giordano insieme alla sua navigatrice, e compagna, Renata Scarzello, vincitori per il secondo anno consecutivo del Peugeot Competition 208 Top e premiati, ancor prima che sul palco del Bobino, con la possibilità di partecipare all’ultimo Monza Rally Show con una Peugeot 208 T16 ufficiale. Trentasei anni di Peugeot Competition ed emozioni che hanno permesso di esaltare le doti di giovani piloti come, non ultimo, Andrea Castagna, vincitore quest’anno del Peugeot Competition Rally. E poi, dulcis in fundo, l’ennesima celebrazione e conferma di Mauro Trentin, per la terza volta davanti a tutti nel Trofeo Rally Terra, premiato dai vertici Peugeot con una pala che assume le sembianze, tipiche, di uno scettro, lo scettro di “re della terra”. Sono questi alcuni dei volti, i più significativi ma non di certo gli unici, di un’annata perfetta per i colori del Leone francese.