di Federico Gianandrea de Angelis
Dopo la realizzazione, e il grande successo, del primo progetto creato in collaborazione con Geely, la XC90, ora Volvo sta preparando il debutto mondiale della seconda nata dalla join venture fatta con la casa cinese che ha investito nel marchio svedese oltre 10 miliardi di euro. Siamo parlando della nuova S90 che vedremo al prossimo Salone di Detroit, tra l’11 e il 24 gennaio, dove si confonterà fin da subito con le berline di lusso tedesche a partire dalla nuova Mercedes Benz Classe E. La futura ammiraglia Volvo sarà dotata di tecnologia di prim’ordine, perché oltre ad avere tutti i sistemi di assitenza alla guida, le app e i servizi on line visti sulla XC90, avrà anche un inedito dispositivo automatica che si attiverà in caso di attraversamento della strada da parte di grandi animali come alci o cervi (large animal detection). Per la prima volta vedremo anche il Pilot Assist, ovvero un sistema di guida semi-autonoma capace di gestire sterzo, acceleratore e freni per far sì che l’auto rimanga sulla propria corsia di marcia. Anche sulla nuova S90, come per la XC90, troveremo solamente un propulsore 2.0 litri a quattro cilindri disponibile benzina o diesel; per i primi troviamo l’unità T6 AWD da 320 cavalli o in alternativa la T8 Twin Engine AWD ibrida pug in da 407 cavalli, tutte e due unite con il cambio automatico a otto marce previsto di serie. Per i diesel ci saranno la D4 a trazione anteriore (unica della gamma) da 190 cavalli che sarà accoppiata ad un cambio manuale a sei rapporti, e la D5 AWD da 235 cavalli in combinazione con lo stesso cambio visto per i benzina.