di Maurizio Elviretti
Era attesa al Salone di Francoforte, dove però Ferrari ha preferito svelare solamente la nuova 488 Spider. La vedremo, e questa volta è ufficiale, il prossimo 8 novembre: stiamo parlando della nuova Ferrari F12 TDF, una sigla che vuole omaggiare il Tour de France, corsa automobilistica (su 4 ruote, non due) di durata in cui il Cavallino dominava negli anni ’50 e ’60. Una vettura, prodotta solamente in 799 esemplari, che è un concentrato di innovazioni tecnologiche, fra motori e aerodinamica, tali da permettere prestazioni da record. Parliamo di 780 cavalli che saranno sprigionati da un V12 aspirato derivato direttamente dal propulsore della F12 berlinetta, “mamma” del motore endotermico del Cavallino. Gli pneumatici anteriori sono più grandi dell’8% rispetto i modelli precedenti; è montato un innovativo “passo corto virtuale” che controlla le ruote sterzanti posteriori e consente di raggiungere tempi di risposta al comando sterzo e valori di agilità propri di una vettura da corsa, mantenendo allo stesso tempo la stabilità della vettura ad alta velocità. Il peso della vettura è ridotto di 110 kg. Una vettura estrema che, dati alla mano, sbriciola diversi primati. In accelerazione impiega 2,9 secondi per passare da 0 a 100 km orari. Si divora un giro di pista a Fiorano in 1 minuto e 21 secondi. La frenata è impressionante: si scende da 100 a 0 km/h in 30,5 m. Si inchioda in un fazzoletto. Per quanto riguarda i prezzi, non sono stati ancora resi noti dati ufficiali, ma considerando che la F12 berlinetta costa intorno ai 275 mila euro, è facile ipotizzare che per questo nuovo gioiellino i prezzi potrebbero superare i 300 mila euro.