di Delfina Maria D’Ambrosio
Non arrivano buone notizie dal Centro Studi Continental e, specialmente, non viene tracciato un bel profilo degli automobilisti italiani. Secondo la ricerca effettuata in relazione al Progetto Autostrade 2015, ben il 3,4% dei nostri connazionali usa pneumatici invernali anche nei mesi estivi, un’abitudine che può rivelarsi molto, molto rischiosa. Forse in pochi sanno che gli pneumatici invernali in estate rischiano di rovinarsi più facilmente a causa delle temperature alte, con un consequenziale peggioramento delle prestazioni dal punto di vista degli spazi di franata e dell’aderenza trasversale. Inoltre, questa cattiva abitudine porta danni anche alle tasche, si rischia infatti una multa fino a 422 euro con ritiro della carta di circolazione del veicolo. L’unico caso in cui ciò non avviene è quando gli pneumatici invernali hanno un codice di velocità uguale o superiore a quanto dichiarato nella carta di circolazione, in queste situazioni vanno bene anche nei mesi più caldi.