La sportività che sorprende

 

A cura di Delfina Maria D’Ambrosio

Intervista di Filippo Gherardi

 

Dalla Peugeot 308 GT che completa la gamma 308, all’attesa per il debutto sul mercato della nuova 208 già ammirata a Ginevra. Nel mezzo concept rivoluzionari, veicoli commerciali e progetti esclusivi per il nostro paese. La scorsa settimana è venuto a trovarci nei nostri studi televisivi il Resp Comunicazione Peugeot IT Carlo Leoni, e con lui abbiamo fatto il punto di tutte le ultime novità del Leone Francese.

Partiamo dalla nuova Peugeot 308 GT, l’auto di copertina del marchio in questi mesi

“E’ uno dei tanti petali della gamma 308. La 308 nasce berlina, poi l’anno scorso c’è stata l’evoluzione nella 308 SW, e quest’anno ha debuttato la 308 GT, una vera gran turismo che va a stressare alcuni concetti della 308 nella direzione della sportività e dinamicità, e che quindi associa caratteristiche estetiche molto forti da gran turismo, come un nuovo frontale, nuovi gruppi ottici, cerchi maggiorati, a delle motorizzazioni che la rendono ancora più sportiva. Due nello specifico le motorizzazioni: una diesel da 180 CV con nuovo cambio automatico EAT6 e una benzina da 205 CV, quindi riusciamo veramente a unire doti estetiche di sportività con motori molto prestazionali”

Da un punto di vista prettamente estetico, come detto, a cambiare è soprattutto il frontale, con il Leone messo ancora più in risalto al centro della calandra, le forme rimangono estremamente pure all’insegna dell’aerodinamicità e dello stile, all’interno, invece, ci sono delle impunture color rosso che abbinate alla pedaliera in acciaio ne esaltano la sportività. E poi c’è il Driver Sport Pack…

“Ritornando agli interni, tutti virano alla sportività, compreso l’ i-Cockpit. Il Driver Sport Pack, una volta attivato, va ad enfatizzare alcuni contenuti della macchina, dal punto di vista meramente sonoro e sensoriale la rumorosità all’interno dell’abitacolo, per quanto riguarda altre versioni invece va ad incidere profondamente sulla taratura dello sterzo, sui rapporti al cambio e le cambiate della vettura, quindi davvero dona una connotazione ancora più sportiva a un modello come la 308 GT. Si tratta comunque di una vettura adatta anche all’uso cittadino perché non è estrema. La 308 GTè stata commercializzata a metà febbraio ed è disponibile nelle due varianti berlina e station wagon”

Al salone di Shangai il marchio Peugeot ha presentato in anteprima assoluta la 308 R Hybrid, ancora sotto forma di concept. Di che vettura stiamo parlando e fino a che punto state pensando a realizzare quest’idea?

“E’ un’idea di una vettura completamente marciante e funzionante, se sarà commercializzata è ancora presto per dirlo, ma del resto nei concept tracciamo la via di quelli che saranno i modelli del futuro. Si tratta di una supersportiva, visto che è stata sviluppata da Peugeot in collaborazione con Peugeot Sport, e unisce caratteristiche sportive marcate dal punto di vista estetico, come carreggiate allargate di 80 millimetri e cerchi da 19″, a un motore da 500 CV totali che si ottengono con un motore termico da 270 CV benzina anteriore e due motori elettrici da 115 CV, uno all’anteriore e uno al posteriore. E’ una vettura comunque ibrida da 500 CV e 730 nm di coppia, ma che emette meno di 70 grammi di CO2,  quindi davvero il massimo della ricerca e sviluppo del gruppo nel trovare soluzioni di estrema sportività e performance abbinata, però, alle caratteristiche standard dei nostri motori quindi basse emissioni e bassi consumi. Ha, inoltre, delle peculiarità da supercar:  all’interno il guidatore non solo ha volante e sedili sportivi, ma ha anche e soprattutto la possibilità di tarare quello che è il funzionamento della vettura a seconda delle proprie esigenze, con un tasto centrale è possibile far funzionare la vettura in modalità completamente elettrica, poi c’è la funzione stradale che porta la macchina a poter sviluppare fino a 300 CV sfruttando completamente il motore termico e avendo in aggiunta sporadicamente il motore elettrico posteriore. La configurazione “Track”  sfrutta 400 CV, i 270 del motore termico più i posteriori del motore elettrico e c’è anche una configurazione più estrema, “Hot Lap” 500 CV, con i tre motori che funzionano contemporaneamente”

Passando alle motorizzazioni alternative, è possibile dire che Peugeot sia il marchio che si è esposto di più negli ultimi tempi?

“Stiamo lavorando sull’ibrido così come sulla ricerca dei motori termici, perché l’obiettivo ultimo è il contenimento dei costi e quindi dei consumi. Questo tenendo a fattor comune le caratteristiche dei modelli Peugeot, cioè la capacità di regalare il piacere di guida. Siamo stati i primi ad abbinare al motore elettrico il motore diesel mentre gli altri costruttori stavano andando sulle motorizzazioni benzina, l’abbiamo fatto con un’architettura originale che poi è la stessa che troviamo anche sulla 308 R Hybrid, vale a dire un motore termico anteriore e un motore elettrico posteriore, questo anche per sfruttare a 360 gradi le possibilità delle ibridazioni della vettura, non solo l’abbattimento dei consumi e delle emissioni, non solo la possibilità di andare in modalità completamente elettrica,  ma anche quella di andare quattro ruote motrici”

All’ultimo Salone di Ginevra, invece, in vetrina al vostro stand c’è stata innanzitutto la Peugeot 208 che prende il testimone di un modello che in tre anni è stato prodotto, a livello mondiale, in oltre un milione di esemplari

“La Serie 2 rappresenta  sempre il cuore della gamma Peugeot, sia in termini di vendite che di risultati commerciali quindi la nuova 208 eredita un pacchetto molto importante e dovrà per questo essere competitiva e attrattiva sul mercato. E visto che parlavamo di riduzioni delle emissioni, ci tengo a ricordare che la 208 con motore BlueHDi da 75 CV con soli 79 grammi di CO2 è il motore termico che emette meno al mondo.  Sarà nelle concessionarie a partire da giugno e sarà presentata alla stampa a fine maggio”.

Sempre riguardo la Peugeot 208, le modifiche estetiche riguardano principalmente i gruppi ottici, il paraurti anteriore, i retrovisori esterni cromati, i gruppi luminosi posteriori a forma di artiglio 3D a Led, cerchi in Lega, nuovi tessuti, nuovo rivestimento e nuove colorazioni come l’inedita “Matt Ice”

“Diciamo che la nuova 208 è andata ad enfatizzare con le modifiche estetiche le doti essenziali della vettura, vale a dire l’eleganza e la dinamicità, da qui tutto il lavoro che è stato fatto sul frontale. Dopo di che un’altra caratteristica della nuova 208 è andare a cucire sulle esigenze del cliente la vettura, dandogli  la massima possibilità di combinazione dei colori, sono 13 tinte, gli interni sono abbinabili con i colori esterni,  soluzioni che riguardano anche la ricerca dei cerchi, quindi un’attenzione specifica ancora di più nel poter costruirsi su misura la propria vettura”.

In termini di motori, il turbodiesel BlueHDi 1.6 è disponibile in tre diverse potenze: 75, 100,120CV dotate tutte e tre del sistema Start and Stop

“Ai motori diesel sono affiancati i nuovi motori tutti Euro6 Puretech da 68, 82 e 110 CV. Inoltre, il motore 110 CV benzina è  possibile abbinarlo anche al nuovo cambio automatico EAT6. Un dato molto importante è che il nuovo cambio automatico va a superare un grande limite dei cambi automatici, si diceva che erano comodi, confortevoli e prestazionali ma che avevano un impatto sui consumi e le emissioni, mentre con questo cambio dalla versione 110 CV  benzina senza cambio automatico a quella col cambio automatico c’è solo un grammo di CO2 di differenza. Quindi è evidente di come l’intenzione degli ingegneri del gruppo sia quella di lavorare in tutti gli aspetti per limare i consumi delle nostre vetture”

Negli ultimi mesi avete catturato l’attenzione anche con la 208 GTi 30th Anniversario, una vettura prodotta in 600 esemplari che celebra un anniversario storico e che rappresenta anche la prima vettura di serie a presentare una tinta bicolore. Il motore, invece, è un 1.6 benzina 4 cilindri da 208 CV

“ La 208 GTi 30th Anniversario nasce per celebrare i 30 anni del mito GTi. Nel 1984 usciva la 205 GTi che ha segnato un epoca anche in termini di costume, 30 anni dopo per celebrarne il mito Peugeot ha creato questa vettura con speciali doti di sportività e aerodinamicità che erano tipiche della 205 GTi. Per farlo la 208 di serie è stata portata negli atelier di Peugeot Sport dove si è intervenuti pesantemente sugli aspetti dei motori, è stata innalzata la potenza da 200 a 208 CV e la coppia da 275 a 300 Nm,  ma poi si è lavorato anche su tutti quelli che sono i collegamenti al suolo, differenziale torsen anteriore, carreggiata allagata, nuovo impianto frenante e tutte le caratteristiche che la rendono estremamente sportiva. Dopo di che per celebrare un mito bisogna anche lavorare sugli aspetti estetici, è la prima vettura bicolore rosso e nero, due colori diversi ma anche due sensazioni tattili diverse, dalla parte anteriore e posteriore ”

Passando ad un’altra vettura, è stato comunicato il lancio della Peugeot 2008 Black Matt, solo per l’Italia. La carrozzeria si caratterizza per questo Matt, un colore opaco. E poi verrà prodotta, in soli 120 esemplari, anche la Black Matt Limited Edition

“E’ un progetto tutto italiano che nasce dalla volontà di Peugeot di applicare l’artigianalità dei carrozzieri italiani sulla 2008. La vettura è disponibile in questa colorazione Matt che sta ad indicare l’opacità, su tutti i colori della gamma, il black invece si riferisce ai cerchi neri che la contraddistinguono. È una vettura che rende la 2008 ancora più sportiva e trasgressiva; c’è poi questa Limited Edition che è caratterizzata dagli specchietti retrovisori arancioni, coprimozzi arancioni e tappetini interni arancioni. E’ già disponibile in Italia, da 23.300 euro la Black Matt, mentre da 26.300 euro la Limited Edition”

Com’è iniziato il 2015 di Peugeot? Abbiamo visto novità all’insegna sempre di questa doppia identità sportiva e funzionale

“Sportività e funzionalità sono i valori cardini di Peugeot, l’anno nuovo è cominciato commercialmente bene, il trend di vendite sia nelle vetture che nei veicoli commerciali è positivo e il panorama di presentazione dei nuovi modelli è intenso sotto tutte e due gli aspetti.”

Quanto ai veicoli commerciali,  in occasione del Transpotec 2015 che si è tenuto dal 16 al 19 aprile a Verona, avete presentato il Nuovo Partner

“E’ stata l’anteprima nazionale del Nuovo Partner che si rinnova nello stile, come si può vedere anche dal frontale anteriore con il Leone al centro della calandra, si rinnova nelle motorizzazioni, tutte Euro6, conservando le caratteristiche del veicolo commerciale, vale a dire la modularità interna, la resistenza e la capacità di andare incontro alle necessità dei professionisti. A breve sarà anche presentato alla stampa per poi commercializzarlo a giugno. Ricordo che il Partner da quattro anni è il veicolo estero commerciale più venduto in Italia, Peugeot è invece da cinque anni il marchio estero che vende più veicoli commerciali in Italia. Per noi è un gran motivo di orgoglio e credo sia anche il risultato di una strategia commerciale volta a creare una rete di concessionari che sempre di più diventano da rivenditori classici a veri e propri consulenti per chi deve acquistare un veicolo commerciale, e non hanno solo bisogno di trovare un veicolo funzionale alle proprie esigenze ma devono avere necessità di confrontarsi su temi come la fiscalità o il finanziamento per l’acquisto. Il successo è quindi figlio di questa struttura e organizzazione aziendale credo sia veramente un fiore all’occhiello del nostro marchio”.

Lascia un Commento