Concepita oltre trent’anni fa come un mezzo per usi militari, sotto il nome di Gelaendwagen, ossia fuoristrada in tedesco, la Classe G di Mercedes è oggi una delle off road più lussuose e ricercate del pianeta. Entro i prossimi mesi vedremo sul mercato la nuova versione, declinata in quattro diversi modelli con potenze maggiori del 16 % rispetto alle precedenti, che vanno dai 245 ai 630 cavalli: G 350 d, G 500, AMG G 63 e AMG G 65. Restando in tema motori, ora con minori consumi ed emissioni di CO2 per rispettare le norme Euro6, la vera novità è rappresentata dal V8 biturbo a iniezione diretta 4.0 da 422 cavalli di potenza, che riprende il propulsore montato già dalla Mercedes AMG C 63 e dalla AMG GT; sulla G 350 d è presente ora un turbodiesel che permette di avere 34 cavalli in più rispetto ai suoi predecessori, passando da 211 a 245 cavalli, ed una coppia che ora vanta 600 Nm. Per quanto riguarda il motore della AMG G 63, i cavalli sono ora 571 e non più 544, mentre la coppia è di 760 Nm, ma il massimo della potenza è fornito dalla AMG G 65, che con il suo V12 arriva ad erogare 630 Cv e ad avere una coppia massima addirittura di 1000 Nm. Aggiornamenti importanti sono stati fatti sul sistema di sospensioni, dotato di nuovi ammortizzatori e di nuove versioni dei sistemi Esp, ASR e ABS, mentre per la G 500 sono disponibili anche degli ammortizzatori adattivi regolabili sugli assetti Comfort e Sport. Se tante modifiche sono state apportate a motori e sospensioni, non possiamo dire lo stesso dell’estetica della nuova off-road di Mercedes, sintomo del grande successo ottenuto negli anni, come a dire: “squadra che vince non si cambia”; tuttavia qualche ritocco è stato fatto ai paraurti, ora più moderni, e ai parafanghi, che in tutte le varianti adesso sono allargati e in tinta con la carrozzeria come quelli della AMG. Sempre all’esterno, troviamo sulla 350 d ruote da 18 pollici di serie, mentre sulle altre è possibile averli anche da 21 pollici; all’interno è stata ridisegnata la plancia, ora con una nuova strumentazione e il display multifunzionale posto centralmente.