di Maurizio Elviretti
Il Salone di Ginevra vedrà il debutto dell’operazione di restyling, estetica e tecnologica, dell’apprezzato modello della famiglia Range Rover, rilanciando il luxury Suv Evoque. Con questa operazione la casa britannica prova a rinverdire il successo della prima generazione venduta in oltre 400.000 esemplari. Il model year 2016 della Evoque, disponibile dal prossimo mese di Agosto, si distingue per il nuovo paraurti anteriore con fendinebbia sottili a Led, due nuovi stili della griglia (barre orizzontali e motivo a maglia stretta per la standard, e design ad esagoni le versioni Dynamic), i fari Full-Led (con indicatori di direzione integrati nelle luci diurne), e tre nuovi modelli di cerchi in lega, mentre le caratteristiche prese d’aria sul cofano, fino ad ora riservate ai modelli Coupé, sono disponibili sulle 5 porte HSE Dynamic ed Autobiography. Negli interni spiccano nuovi sedili (quelli standard con rivestimenti in tessuto Ebony e sei regolazioni, mentre nei top di gamma, in opzione ci sono i sedili anteriori massaggianti con 14 regolazioni elettriche) e pannelli delle portiere, il sistema di infotainment con touchscreen da 8″, nuovi materiali e colori come il Lunar Ice, il Vintage Tan e il Dark Cherry (solo versione Autobiography). Sul fronte delle motorizzazioni il lavoro di ottimizzazione dei progettisti si è concretizzato nel nuovo Ingenium TD4, interamente in alluminio e più leggero di 20-30 kg del motore precedente, disponibile in due versioni classi di potenza: 150 Cv (4,2 l/100km con emissioni di CO2 di 109 g/km), ed 180 Cv (4,8 l/100km e 125 g/km di CO2), in alternativa è disponibile il propulsore a benzina Si4 da 240 Cv (7,8 l/100km e 181g/km di CO2).