di Leonardo Frenquelli
Se si parla di enduro stradale, non è possibile non pensare alla Suzuki. Con la V-Strom 650, la casa di Hamamatsu ha colto in pieno le tendenze di mercato e, probabilmente, ne ha dettate delle nuove. Anche grazie a questo modello infatti, la febbre “crossover” ha contagiato anche il mercato delle due ruote. Dopo più di dieci anni di successi, la necessità era soltanto quella di avere a disposizione un modello più adatto all’avventura ed al Touring; nasce così la V-Strom 650 XT ABS. Già disponibile sul mercato, è esattamente il compromesso che i più appassionati chiedevano alla Suzuki che, dall’ottima base della 650, ha tirato fuori l’anima più dinamica ed adatta ad ogni situazione. Non ci sono molte differenze sotanziali, ad esempio, sono stati mantenuti il telaio doppio trave ed il forcellone in alluminio, che garantiscono un peso contenuto ed una tenuta di strada di ottimo livello. La carenatura dell’avantreno presenta un particolare “becco”, richiamo della storia DR Big 750 del 1988 e per questa XT sono disponibili cerchi a raggi DID, compatibili con degli pneumatici tubeless. Per chi non si accontentasse della versione ABS, si può optare anche per la ACC, con più optional di listino, come borse laterali rigide e bauletto posteriore. Accanto ad un migliorato sistema di freni e sospensioni, c’è sempre l’oramai classico bicilindrico a V, marchio di fabbrica di casa Suzuki. Il V-Twin, longitudinale a 90°, è un quattro tempi da 69 cavalli e 60 Nm di coppia, che rientra nei parametri di omologazione Euro3. Per ampliare la possibile scelta del cliente sono quattro le colorazioni disponibili, grigio opaco, bianco, blu e rosso, giusto per non farsi mancare nulla. Questa speciale V-Strom 650 XT è acquistabile a partire da 9.650 euro e completa il curriculum di una moto che ha poco da invidiare alle altre “sorelle” del settore.