Lamborghini scende in pista con la nuova Huracàn GT3

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Per la prima volta nella sua storia, Lamborghini ha preparato una  vettura pronta a correre in competizioni sportive GT: la nuova Lamborghini Huracàn GT3. E’ stata appena presentata a Sant’Agata Borghese, ed è pronta ad entrare nel mondo dei motori attraverso il campionato Blancpain Endurance Series, composto dalle cinque tappe europee di Monza, Silverstone, Paul Ricard, Nurburgring e 24 ore di Spa-Franconrchamps; Lamborghini Squadra Corse avrà come partner tecnico ufficiale anche un nuovo partner, PERTAMINA, l’azienda statale petrolifera indonesiana. La nuova Lamborghini presenta un telaio ibrido in alluminio e carbonio, modificato nella parte anteriore per far spazio al radiatore centrale ad elevata efficienza per il raffreddamento motore, ed è stato montato un roll-cage a norma Fia che arriva fino al retrotreno. Anche la parte posteriore è stata ritoccata, sia per favorire l’aerodinamica che per riuscire a mettere nella miglior posizione la scatola del cambio, studiato appositamente per essere usato nelle corse. L’aerodinamica è stata sviluppata insieme alla Dallara Engineering per dare la possibilità ai flussi d’aria di avere una maggiore penetrazione e per dare più aderenza e motricità su qualsiasi tipo di strada; ulteriore supporto all’aerodinamica è fornito dall’alettone posteriore regolabile, dalle prese d’aria anteriori e dal diffusore anteriore, ed è proprio grazie ad essi che l’impianto frenante si raffredda in maniera più efficiente. Rimanendo sui freni , sulla Huracàn GT3 troviamo all’anteriore dei sei cilindri con disco in acciaio frenante di 380 x 34 mm, e nel posteriore dei quattro cilindri di 355 x 32 mm, tutti a norma FIA e con un sistema ABS Bosch regolabile in dodici diverse posizioni rotative, regolabili dal volante. Per questa vettura, a trazione ovviamente posteriore, è stata scelta una motorizzazione V10 a iniezione diretta ripresa da quella utilizzata sul modello stradale, ma in più ha una centralina elettronica Bosch Motorsport che controlla la trazione, il cambio, il display TFT posto sul cruscotto e tutti i dati; il motore si unisce al telaio tramite elementi rigidi di fissaggio, ed è supportato dal cambio sequenziale a sei marce e da una frizione a tre dischi. Non manca la sicurezza sulla Lamborghini da competizione, garantita dall’impianto di estinzione OMP, dal sedile con scocca in carbonio e dall’inedito sistema Roof Hatch, che permette di soccorrere il pilota in tempi brevi attraverso il pannello posto sul tetto che facilita l’accesso.

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