di Leonardo Frenquelli
La Opel è pronta a sostituire la storica Agila con la city car destinata a completare la nuova gamma del marchio tedesco. Quando nel 1862 Adam Opel fondò la fabbrica, la produzione era ben lungi dall’interessare il mercato automobilistico; soltanto quando il primogenito Karl nel 1898 indirizzò l’azienda verso i motori, il marchio cominciò a prendere piede. Proprio da Karl prende il nome la nuova vettura, che andrà ad affiancare così la Adam e l’ultima versione della Corsa a partire dai primi mesi della prossima estate. Tanto lavoro ha permesso che la Karl fosse un connubio di tecnologia e comfort, ad un prezzo di listino più che ragionevole, previsto sotto i 10.000 euro. Omologata per cinque persone, vanta un ottimo rapporto tra dimensioni esterne (sarà lunga attorno ai quattro metri) ed abitabilità dello spazio interno. Per una city car spesso non sono richieste prestazioni di livello eccezionale, ma il propulsore 1.0 tre cilindri a benzina si colloca tranquillamente nella media del mercato, con una potenza di 75 cavalli ed un cambio manuale a cinque rapporti. La Karl disporrà di tutti i sistemi di sicurezza ormai pretesi dal mercato: dall’ ESP all’ABS con Hill Start Assist, passando per il Park Assist ed il Cruise Control con limitatore automatico della velocità. Come optional potrà essere aggiunto il Lane Departure Warning ed è molto interessante anche il sistema “City”: un semplice pulsante sarà in grado di ridurre la resistenza dello sterzo per rendere più agile il veicolo nel traffico cittadino. L’Opel Karl sarà disponibile in dieci tinte diverse e si spera possa essere un passo avanti verso una forte ripresa per il marchio tedesco: nell’ultimo anno, si sono verificate ingenti perdite economiche al cospetto dell’esplosione del fenomeno Chevrolet, soprattutto nel vecchio continente. Pur portando un nome ed uno stemma completamente europeo, la Karl sarà prodotta nello stabilimento della Daewoo di proprietà della General Motors in Corea del Sud e, molto probabilmente, sulla stessa piattaforma sarà prodotta un’identica Vauxhall Viva, per ampliare il mercato ed aumentare gli introiti.