Ford Kuga 2.0 TDCi: la prova

 

di Filippo Gherardi

 

Una settimana al volante della Ford Kuga 2.0 TDCi passata perlopiù sotto la pioggia e lungo strade bagnate e per questo ancora più insidiose, ma per fortuna, come ha confermato anche l’Euro NCAP,  stiamo parlando di una vettura che si è saputa conquistare con i fatti, ancor prima che “solo” con le parole, il premio di SUV più sicuro della sua categoria. Merito, sopratutto, del suo ampio equipaggiamento di dispositivi di sicurezza che comprende, tra gli altri, ABS, sistema anti slittamento All-Wheel Drive (AWD), cruise control ed anche Forward Alert, che previene tramite segnale acustico eventuali collisioni con i mezzi che ci precedono agendo, direttamente, sul sistema frenante. Entrando più nello specifico della nostra prova, la prima sensazione che si avverte una volta alla guida della Kuga 2.0 TDCi è quella di riuscire a dominare senza troppe difficoltà tanto la strada quanto l’interno della macchina. Nel primo caso merito dell’ampio vetro anteriore che, sommato a spaziosi finestrini laterali e ad un tettino panoramico (oltre che apribile), consegna una notevole luminosità all’abitacolo. Nel secondo caso, invece, gran parte del merito va al sedile di guida in pelle e regolabile elettricamente, a differenza di quello del passeggero, che permette di applicare la migliore inclinazione possibile della seduta anche in viaggi particolarmente lunghi. Lunga 4,54 m e larga 1,84 m, la nuova Kuga aumenta anche di peso con circa 100kg di massa in più rispetto al modello precedente, tuttavia, al contrario di quanto quest’ultimo aspetto non possa far pensare, i consumi si attestano su una media inferiore ai 20 km/litro. Il motore, come detto anche in apertura, è un 2.0 TDCi 4 cilindri da 163 CV, la velocità massima stimata è di 196 km/h e l’accelerazione da 0 a 100 si attesta sui 10,4 secondi. La trazione è integrale, il cambio Powershift a doppia frizione. Comodità per chi guida, comodità anche, e soprattutto, per chi viaggia nel posteriore. Sedute comode e ben organizzate, adattissime anche per tre persone, tanto spazio per le gambe e tavolinetti porta oggetti e porta bevande reclinabili agganciati sui sedili anteriori. Rimanendo sempre sul posteriore, impossibile non soffermarsi anche sul bagagliaio, e non tanto per la sua capacità di carico aumentata a 456 litri, che diventano 1653 abbattendo i sedili, ma quanto per l’innovativa tecnologia Hands-free Liftgate, se possibile il vero marchio di fabbrica, l’autentica esclusiva, di questa vettura. In cosa consiste? Semplicemente, permette di aprire e di chiudere il portellone del bagagliaio passando il piede appena sotto il paraurti. Da una tecnologia all’altra, all’interno della Kuga 2.0 TDCi non mancano comandi e pulsanti, forse anche in eccesso, su una consolle che domina l’intera plancia ed attraverso la quale si può accedere a tutte le principali funzioni: stereo, telefono, navigatore. Manca, al contrario, un vero e proprio schermo touchscreen, e l’unico interfaccia disponibile è il comunque pratico e funzionale schermo da 5″ riportato subito sopra la consolle stessa. Subito sotto, al contrario, troviamo i comandi per l’aria condizionata, leggermente ostacolati a nostro avviso dalla robustezza del cambio. Non mancano neanche i vani porta oggetti, con vasche collocate sia sulle portiere laterali che lungo il tunnel centrale. Ultima curiosità, sopra lo specchietto retrovisore centrale troviamo un vano porta occhiali anziché il classico sistema di illuminazione interna, con quest’ultimo letteralmente “sparso” per l’abitacolo con piccole luci di forma circolare poste in prossimità dei quattro sportelli e capaci di garantire un’illuminazione, in questo caso artificiale, nitida ed efficace. Il prezzo di listino della Kuga 2.0 TDCi da 163 CV è di 33.500 euro.

Lascia un Commento