di Maurizio Elviretti
Si sta tenendo in questi giorni l’edizione 2014 del Salone Internazionale dell’automobile di San Paolo, l’evento “made in Brazil” più atteso dagli appassionati delle due ruote e, quest’anno, in particolar modo di Suv e crossover, che come non mai si ritaglieranno un ruolo da protagonisti. Numeri alla mano saranno 150 tra lanci mondiali e locali, 500 i veicoli esposti, 41 le marche presenti con una previsione di oltre 750mila visitatori, su un’area espositiva ampliata notevolmente rispetto all’ultima edizione, quella del 2012. Sventola alto il tricolore con FCA, che attraverso Fiat Automoveis, brand leader in Brasile, affiancherà alle importanti novità nella produzione di serie, dalla Jeep Renegade fabbricata nello stabilimento di Pernambuco alla nuova edizione della Fiat Bravo, il concept del crossover Fiat Fcc4 le cui dimensioni lasciano pensare ad un prodotto realizzato guardando al mercato nordamericano più che a quello sudamericano. Chiariamo fin dal principio che si tratta, al momento, solo di un prototipo realizzato dal centro design Fiat dell’America Latina e da qui a vederlo nei concessionari, soprattutto in Europa, la strada sarà lunga. Il concept è molto interessante e sviluppa quelle che sono le ultime tendenze del mercato, ossia i coupé crossover (vedi la BMW X6) e le linee che ricordano lontanamente quelle del Range Rover Evoque, posteriore a parte, ispirato dal mondo dei pick-up. Anche la Citroen sta svolgendo un ruolo di primo piano al Salone di San Paolo dove, sfruttando le capacità e le potenzialità del proprio centro di design in America Latina, ha portato al Salone brasiliano la show car Duster Oroch che debutta in anteprima proprio in questa kermesse verdeoro. Il veicolo intende anticipare l’evoluzione in fatto di stile di un pick-up di prossima generazione ad uso privato e con spazio sufficiente per cinque persone. I pick-up sono un genere di veicolo largamente diffuso in Sud America, che rappresentano più del 75% del mercato dei veicoli commerciali leggeri. Renault intende accedere a questo mercato ricco di potenzialità con due modelli. Duster Oroch, realizzato dal centro di design Renault per l’America Latina (RDAL) a San Paolo, nasce con lo scopo di saggiare l’eventuale impatto in fatto di stile sui visitatori del Salone brasiliano. Passando al Sol Levante, Nissan presenta la Kicks, un concept prossimo a diventare un modello di serie a partire dal 2015. Destinata ad essere commercializzata in America, la piccola crossover giapponese è stata disegnata dal centro stile di San Diego, in California, con la collaborazione della casa madre e verrà assemblata nella fabbrica di Resenda (Brasile). Lo stile, specialmente al frontale, riprende in pieno quello di X-Trail e Qashqai, mentre lateralmente ha un aspetto più personale, con la linea di cintura rastremata verso il posteriore, che rende la Nissan Kicks più sportiva e dinamica, riprendendo anche alcuni aspetti della Range Rover Evoque. Chiudiamo con chi porta nella terra della “Saudade” la bandiera a stelle e strisce: sono tre i concept lanciati da Ford, basati sulla sua nuova Sport Utility compatta, la Ford EcoSport. Interamente ideati e realizzati dal team di design per il Sud America dell’Ovale Blu, incarnano diverse interpretazioni di personalizzazione del Suv di segmento B. La prima di queste tre variazioni sul tema è la Ford EcoSport Storm, caratterizzata da una verniciatura blu elettrico e una calandra molto imponente, che riecheggia quella del Raptor. Per un aspetto ancor più muscolare e fuoristradistico, sottolineato anche da rinforzi in plastica e pneumatici tassellati sui cerchi da 15”. Decisamente palestrata è anche l’EcoSport Beast, vestita però un po’ più racing con una livrea biancorossa, una vistosa presa d’aria sul cofano, minigonne laterali e cerchi da 18”. Sempre sportivo ma più sofisticato è il terzo concept, la EcoSport Beauty: per lei tetto nero, fendinebbia a LED, sedili singoli e sistema di infotainment anche in seconda fila.