di Delfina Maria D’Ambrosio
Non siamo in un cartone animato né in un film di fantascienza: l’automobile capace di volare è adesso un’incredibile realtà. L’AeroMobil 3.0, nata da Juraj Vaculik e Stefan Klein, ha fatto il suo debutto al Pioneer Festival di Vienna segnando una svolta importantissima per la mobilità del futuro. La vettura potrà essere utilizzata sia come una macchina tradizionale, quindi in strada, dove raggiungera i 160km/h, anche se non offrirà il massimo della comodità nel traffico visto le sue dimensioni che raggiungono il sei metri di lunghezza e i 2,34 di larghezza (con le ali chiuse). Del resto, è il volo ad essere la punta di diamante dell’AeroMobil che, con un rettilineo di 200 metri, po’ decollare e aggirarsi tra le nuvole per 700km a una velocità massima di 200km/h e atterrare con 50metri a disposizione. La vettura, che vanta un motore Rotax 912, un telaio in acciaio e carrozzeria in fibra di carbonio, è rappresenta la quarta fase di un progetto nato nel 1990 con l’AeroMobil 1.0 e che ha visto venire alla luce anche l’AeroMobil 2.0 e 2.5. Il prezzo d’acquisto, come è facile immaginare, è alquanto probilitivo e dovrebbe aggirarsi tra i 200.000 e 300.000 euro