di Filippo Gherardi
Un Salone di Parigi 2014 all’insegna, innanzitutto, della concretezza. Tante novità e tante idee sotto forma di concept, ma tuttavia l’edizione in corso del “Mondial de L’Automobile” sembra davvero contraddistinguersi per una spiccata consapevolezza dei propri mezzi. La Fiat 500X, la nuova Renault Espace, la quinta generazione di Opel Corsa, la Suzuki Vitara, il restyling della Mercedes Classe B, le Ford S-Max e C-Max, la Nissan Pulsar, la Volvo XC90, la Peugeot 508, la KIA Sorento, la nuova Volkswagen Passat ed anche la Lexus NX, protagoniste, insieme ad altre, davanti a flash ed obbiettivi degli addetti ai lavori, pronte da subito, proprio per la loro spiccata concretezza, a ritagliarsi nei mesi a seguire le prime pagine di un mercato che ha fame e voglia di tornare ai numeri, positivi, di un tempo. Non sono mancati, comunque vada, tra i padiglioni del Paris Expo nemmeno lusso (DS Divine), muscoli (Honda HR-V), stile (Mercedes CLS e Infiniti Q80 Inspiration) e premium car (a partire dalla Ferrari 458 Speciale, ma senza dimenticare Aston Martin, Bentley e Porsche). Da Parigi, come spesso succede in questi casi, arriva un messaggio chiaro e deciso: ripartire da quello che siamo per disegnare l’inizio di un nuovo futuro.