di Maurizio Elviretti
In programma dal 18 al 28 settembre la ventiduesima edizione dell’Indonesia International Motor Show, da molti conosciuto come Salone dell’Automobile di Jakarta. Con una superficie totale che occupa più di ottantatremila metri quadri, con una crescita del 10% rispetto alla superficie del terreno utilizzato per la mostra dello scorso anno. L’IIMS 2014 rappresenta un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati delle quattro ruote del sud est del mondo. Quello che favorisce anche una migliore qualità rispetto alle edizioni precedenti è l’approvazione diretta della Organisation Internationale des Constructeurs d’Automobiles (OICA), un’organizzazione internazionale di costruttori di veicoli a motore fondata a Parigi 95 anni fa, che ha più di 40 membri e porta oltre 16 auto in mostra in tutto il mondo ogni anno. Il più grande show automobilistico del paese ha vari obiettivi, come ad esempio fornire informazioni sul settore automobilistico del paese e sull’industria automobilistica globale; fornire strumenti di promozione per i produttori di veicoli e la sua industria di supporto al fine di aumentare le vendite sia per il breve che lungo termine e fornire informazioni pertinenti sullo sviluppo delle più recenti tecnologie. Come nelle precedenti edizioni, gli organizzatori si aspettano di incrementare notevolmente il numero dei partecipanti, ed hanno puntato ad un target di trecentottanta mila paganti. Ma non sarà l’occasione solamente per vedere e provare le automobili, si parlerà anche e molto: “Smart&Safe Mobility” è di per sé un sistema di trasporto interconnesso in grado di soddisfare le esigenze di una mobilità umana sempre più complessa e sempre più esigente. Una soluzione intelligente utilizzando le ultime tecnologie per implementare l’efficienza, riducendo sprechi di carburante e le eccessive emissioni di scarico, tenendo sempre in considerazione la sicurezza e il comfort del pilota e degli altri utenti della strada. Non mancherà certo l’ibrido, con Bmw pronta a salire in cattedra presentando la nuova Serie i8. Come tutti sappiamo questo è un veicolo ibrido plug-in, il secondo modello della famiglia dopo la i3. Con il motore 3 cilindri, una capacità da 1.5 litri twin-turbo 231hp di potenza e 320 Nm di coppia. Mentre il motore elettrico, sostenuto da batteria agli ioni di litio, è in grado di produrre una potenza di 131hp. Berlina sportiva (2 + 2) con trazione anteriore combustibile-efficiente perché il sistema è inoltre dotato di cambio automatico a 6 velocità. In realtà, solo il motore elettrico BMW i8 può essere arrotolato fino a 35 chilometri ad una velocità massima di 120 km/h. Nel frattempo, per accelerare da 0 a 100 km/h richiede solo 4,4 secondi con un consumo di carburante di 2,1 litri per 100 km. Mitsubishi, invece, ha utilizzato l’IIMS per presentare il suo ultimo veicolo Sport Utility, Mitsubishi Delica. Il veicolo, che sembra essere la fusione di MPV e SUV, è stato presentato direttamente da Noboru Tsuji, Presidente Direttore PT Krama Yudha Tiga Berlian, e unico agente Mitsubishi in Indonesia. Noboru ha detto che la nuova Mitsubishi Delica è una monovolume che offre le caratteristiche di un SUV. Altro sbarco importante in terra indonesiana è sicuramente la Honda HR-V, fino ad oggi ancora sconosciuta nel mercato sud est asiatico. Immancabile la presenza della Daihatsu che ha portato sotto i riflettori indonesiani il Concept della UFC-3, un progetto sviluppato di due precedenti concept car, UFC-2 e UFC (Ultra Compact Function), già presentati nelle passate edizioni. Rispetto alla UFC-2, l’UFC-3 sembra meno sperimentale e molto più vicino alla forma di produzione. Secondo alcuni, il modello in anteprima si ispira ad una monovolume compatta Daihatsu, progettato per competere con la Datsun Go + nel segmento delle auto low-cost in Indonesia. Non ci sono ancora dettagli tecnici ufficiali sulla UFC-3, ma a giudicare dalle prime foto, la vettura dispone di cambio automatico e di un sistema infotainment centrale sul cruscotto.