di Maurizio Elviretti
Una delle attese più importanti al Salone di Parigi è senza dubbio la Dacia che presenterà le nuove Lodgy Stepway e Dokker Stepway, due modelli ispirati al mondo crossover che seguono quanto fatto dal costruttore romeno con la Sandero Stepway. La Dacia Lodgy Stepway e la Dokker Stepway si differenziano dalle altre rispettive versioni per la presenza di diverse soluzioni estetiche, come i paraurti in tinta, le protezioni dei passaruota nere, le piastre di protezione e le cornici dei fendinebbia satinate, le barre portatutto sul tetto e i cerchi in lega da 16 pollici con finitura dark metal, la stessa usata per i gusci degli specchi retrovisori esterni. La Dacia Lodgy Stepway è offerta in abbinamento al motore a benzina TCe da 115 cavalli con cambio manuale a 5 rapporti e con il diesel 1.5 dCi da 110 cavalli. La più potente unità a benzina consuma nel ciclo misto 5,7 litri ogni 100 chilometri e dichiara un livello di emissioni di CO2 pari a 131 grammi al chilometro, mentre il turbodiesel ha un consumo medio di 4,4 litri ogni 100 chilometri ed emissioni di 116 grammi al chilometro. La Dacia Dokker Stepway basa la propria gamma sul benzina TCe da 115 cavalli con consumi di 5,8 litri ogni 100 chilometri ed emissioni di 135 grammi al chilometro, oltre che sul diesel dCi da 90 cavalli che consuma 4,5 litri per percorrere 100 chilometri, emettendo 118 grammi di CO2 per un ogni chilometro. La dotazione offerta di serie o ottenibile come optional sulle due novità Dacia comprende il climatizzatore, il controllo elettronico della velocità di marcia, il sistema multimediale gestibile tramite uno schermo touchscreen, il navigatore satellitare e il radar che aiuta le manovre in retromarcia durante i parcheggi.