di Federico Gianandrea de Angelis
Al salone di Ginevra del 2009, era stata esposta la concept ibrida Lifecar, pensata e creata da Morgan, l’unica casa automobilistica rimasta privata in Gran Bretagna, ed ora nasce il primo veicolo realizzato dalla Divisione Progetti Speciali della casa stessa: la SP1, appunto Special Project 1. Questa concept car, sarà realizzata in un solo esemplare e su apposita ordinazione, e il suo obiettivo sarà quello di rappresentare l’abilità artigianale di Morgan, in quanto verrà costruita interamente a mano. La SP1 si ispira alla concept car di cui sopra, ma presenta componenti nuovi, a partire dal telaio fatto interamente in acciaio rigido, fino ad arrivare al nuovo sistema di sospensioni, all’impianto di scarico e alla mappatura del sistema di gestione del motore; a spingere il veicolo ci sarà invece lo stesso propulsore della Morgan V6 Roadster, un Ford V6 aspirato da 3.7 litri. Come tradizione vuole, Morgan per la struttura portante del corpo vettura ha scelto di usare il legno di frassino, e sono presenti poi una serie di elementi in massello African Bubinga, un colore rosso selezionato dal cliente appositamente per ricordare una vita lavorativa passata nel continente africano. Salta subito all’occhio il contrasto tra i due colori nell’articolazione della vettura, che è stata intenzionalmente lasciata a vista per omaggiare gli artigiani Morgan, veri lavoratori del legno, e sempre in legno è la matrice utilizzata per creare la carrozzeria in alluminio modellata totalmente a mano. Sulla Sp1, tanto spazio è stato dato alla tradizione, senza però rinunciare alla tecnologia, rappresentata da un sistema di infotainment gestibile tramite un iPad inserito nella plancia con doppi cinturini in pelle cuciti a mano.