C4 Cactus: la prova

 

di Filippo Gherardi

 

Design, confort e tecnologia ad un budget “sotto controllo”. Anche per descrivere la C4 Cactus, nuova berlina compatta di segmento C di casa Citroen, basterebbero poche ed essenziali parole chiave. Presentata alla stampa il 26 e 27 Giugno ad Amsterdam, tra le strade interne e limitrofe alla capitale olandese la nostra redazione ha avuto modo di valutarne caratteristiche tecniche ed estetiche. Partiamo da un design esclusivo, frutto della combinazione di volumi fluidi ed essenziali con caratteristiche estetiche davvero innovative. In tal senso impossibile non parlare sin da subito degli Airbump, piccole capsule di aria compressa incastonate su superfici in pelle morbida che dominano le fiancate della nuova C4 Cactus. La loro funzione è essenzialmente protettiva, contro possibili urti o graffi comuni del traffico cittadino, ma non disdegnano anche una forte impronta estetica, con un design assolutamente originale (non si era mai visto nulla di simile) e grazie alla spiccata quantità di variazioni cromatiche: 4 tinte diverse di Airbump abbinate a 10 differenti colorazioni della carrozzeria che permettono di raggiungere ben 21 combinazioni differenti. Dal design esterno, nel quale spiccano anche dei sinuosi fari diurni al Led, a quello interno, riconducibile già da un primo contatto al mondo della valigeria per quel che riguarda le trame e i tessuti utilizzati ma anche, e soprattutto, focalizzando la nostra attenzione sulle cinghie inserite in sostituzione delle più classiche maniglie per aprire e chiudere le porte. I sedili sono ampi ed avvolgenti, e tanto quelli posteriori quanto quelli anteriori (possibilità di unirli) sembrano più che altro dei veri e propri sofà. La percezione che si ha è quella di una vettura assolutamente spaziosa, merito dell’abbondante tetto panoramico capace, grazie ad uno speciale trattamento, di consegnare luminosità all’abitacolo ma al tempo stesso di isolare il calore, oltre che di una plancia pulita, di un porta oggetti “top box” comodo e capiente e di un’importante capacità di carico perfettamente riconducibile ai 358 litri del bagagliaio. La lunghezza totale della C4 Cactus misura, invece, 4.16 metri. Da un punto di vista tecnologico, uno schermo Touch Pad di serie da 7” integra tutte le principali funzioni tra cui gestione delle sorgenti multimediali, navigazione, climatizzazione automatica e sistemi di assistenza alla guida. Tra quest’ultimi si segnalano retrocamera, Park Assist ed Hill Assist. A livello multimediale non mancano nemmeno le applicazioni: Carburante (che indica stazione di servizio più vicina ed economica), Trip Adivsor (hotel e ristoranti), Michelin Traffico (traffico) e Coyote che ti informa su tutto ciò che potresti trovare per strada (autovelox, tutor, incidenti, zone a rischio ecc ecc). Plancia, come detto, più generosa e capiente grazie anche ad un’altra esclusiva studiata ad hoc per questa nuova C4 Cactus, e vale a dire l’Airbag del passeggero spostato nel padiglione superiore e che in caso di impatto si apre seguendo il profilo del parabrezza. Da sottolineare anche la tecnologia Magic Wash sui tergicristalli, che non solo riduce sensibilmente il consumo (e lo spreco) di liquidi ma elimina anche il classico disturbo visivo derivato proprio dall’innaffiamento del vetro anteriore. Motorizzazioni di ultima generazione, con la gamma benzina PureTech e diesel BlueHDi. Nel primo caso si va dai 1.2 VTi da 75 ed 82 Cv fino al 1.2 e-THP da 110 Cv, nel secondo dal 1.6 e-HDi da 92 Cv con Stop&Start di ultima generazione fino al 1.6 BlueHDi da 100 Cv che vanta emissioni di CO2 e consumi davvero eccezionali. Abbinabili sia a cambio manuale che automatico, in quest’ultimo caso impossibile non sottolineare l’impostazione Easy Push dei comandi, i classici D, N e R, collocati nella parte inferiore della plancia e coadiuvati nella loro funzionalità da palette applicate al volante che servono per cambiare manualmente le marce. In termini di cifre, la nuova C4 Cactus perde peso, oltre 200 kg in meno rispetto alla versione precedente della C4, ma abbatte anche consumi ed emissioni di CO2. I prezzi partono dai 13.950 euro della versione Start VTi da 75 CV, e si arriva fino ai 23.150 euro della versione Shine Edition BlueHDi 100 CV.

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