di Federico Gianandrea de Angelis
E’ tutto pronto per la nuova Volkswagen Passat: ancora qualche prova su strada prevista ad ottobre, e a novembre entrerà nel mercato europeo ad un prezzo che, nonostante le migliorie effettuate, rimarrà pressappoco invariato, intorno ai 25 000 euro. L’ottava generazione della Passat si prepara ad avvicinarsi sempre più al segmento E, superiore al D a cui apparteneva, e lo fa attraverso un nuovo design e nuove misure: sarà infatti più bassa e larga delle precedenti versioni, e allo stesso tempo più elegante e moderna. Le due versioni che saranno messe a disposizione, Berlina e Variant, presentano un’ampia gamma di motori, dieci per la precisione tra benzina e diesel, con potenze che vanno dai 120 ai 280 cavalli, e tutti con sistema start and stop e di recupero dell’energia in frenata, abbassando in consumi di CO2 di un quinto in confronto ai vecchi modelli. Le migliori prestazioni sono fornite dal motore 2.0 biturbo TDI da 240 Cv, che riesce a spingere sia la versione Berlina che quella Variant fino a quasi 240 km/h, consumando 5,3 l/ 100 km e con emissioni di CO2 di 139 g/km. La tecnologia di cui sarà dotata è ancora da svelare, ma probabilmente avremo una Passat in grado di avanzare nelle code in completa autonomia o addirittura di fermarsi da sola nel caso in cui il guidatore abbia un malore. Ma le novità non sono finite: la nuova Passat sarà disponibile, per la prima volta in assoluto, anche in versione ibrida, la quale sarà omologata con un consumo di 1,5l/ 100 km, e avrà possibilità di viaggiare senza emissioni per 50 km.