di Leonardo Frenquelli
Cominciano a trapelare le prime indiscrezioni ed immagini della nuova generazione della Ford C-MAX, la monovolume, o crossover come detta la moda del mercato, della casa americana. Non sono ancora note specifiche tecniche riguardanti le motorizzazioni ma dalle prime foto di test privati, nonostante la carrozzeria fosse coperta ed “oscurata” per nascondere le nuove linee, qualcosa si riesce ad intuire. Le maggiori modifiche saranno apportate alle parti posteriori ed inferiori, mentre per le fiancate non dovrebbero esserci, al momento, sostanziali differenze. La parte anteriore ha subito delle modifiche, sia a livello del paraurti che della griglia. Il cofano sarà probabilmente meno esposto con delle linee più brevi e dinamiche ed è stata cambiata, anche se non di molto, la forma degli antinebbia sul paraurti. La griglia anteriore invece, segue il principio che Ford ha iniziato ad inserire già dalle versioni più recenti di Focus e Fiesta, ovvero una chiaro riferimento allo stile Aston Martin, da applicare anche sulla prossima versione della Mondeo. Il riferimento alla storica casa inglese, fa parte di tutta una serie di “regole” che vanno a delineare il nuovo linguaggio del design Ford, evidente anche nella parte posteriore della nuova C-MAX. Se, come sembra dalle foto, il paraurti posteriore sarà più grande, il nuovo stile della casa dell’Ovale si nota dalla semplicità e “leggerezza” del cofano del bagagliaio, più scarno e minimalista. Le foto del prototipo che sono ora a disposizione, ovviamente non sono molto dettagliate per quanto riguarda gli interni del veicolo ma si può supporre che lo stile sarà molto vicino, se non uguale, a quella dell’ultima generazione di Ford Focus. La C-MAX dunque, giunta alla terza generazione dopo essere entrata sul mercato nel 2003, aver subito un primo restyling nel 2007 ed aver visto ufficialmente la seconda generazione, quella attualmente sul mercato, nel 2010, si appresta ad essere ancora diversa, senza drastici cambiamenti ma con un nuovo concetto di stile e di design.