di Filippo Gherardi
Nata (e sviluppata) dal progetto in comune con Peugeot 108 e Toyota Aygo, la nuova C1 sbarca sul mercato con il serio intento di conquistarlo. L’ultima versione in ordine di tempo della city car di casa Citroen si contraddistingue, innanzitutto, per due tratti dominanti: cura del design estetico e confort ai massimi livelli per una vettura della sua categoria. Partiamo dal primo aspetto: la cura quasi maniacale del dettaglio da parte dei designers francesi consegna a questa vettura componenti stilistiche davvero ragguardevoli, cominciando da un volume compatto e da una capote, per i modelli Airscape, in tela colorata sgargiante, ma anche un profilo che, grazie al particolare design dei gruppi ottici anteriori, regala alla C1 un vero e proprio ritratto facciale con tanto di naso, bocca ed occhi. Una macchina dal look simpatico ma al tempo stesso deciso, lunga 3.46 metri e con una forte componente di personalizzazione cromatica con ben otto tinte diverse. La superficie del tettino è di 80×76 cm, apribile elettricamente nella versione Airscape, mentre il peso complessivo è stato ridotto arrivando ad una massa che non supera gli 840 kg. Passando al confort, altro punto forte come detto di questa vettura, ciò che balza immediatamente all’occhio è la grande comodità dei sedili anteriori, avvolgenti ed adatti anche per sostenere le distanze più lunghe. Buona anche la tenuta di strada, tenendo sempre conto che stiamo parlando di una city car, un aspetto che tuttavia non limita manegevolezza ed agilità. Ottimo il livello di insonorizzazione all’interno dell’abitacolo, dove più di ogni altra cosa però emerge soprattutto l’importante dose di tecnologia che la nuova C1 porta in dotazione: touch board da 7″, retrocamera per il parcheggio e, ultima ma non ultima, l’innovativa tecnologia Mirror Screen che permette con estrema facilità di collegare il proprio smartphone alla vettura ed utilizzarne in pieno tutte le funzioni. Rimanendo in tema di tecnologia, disponibile anche l’Hill Assist per le partenze in salita ed il sistema di identificazione della vettura di ultima generazione Card Deluxe. Tre gli allestimenti disponibili per la versione berlina: Live, Feel e Shine, oltre alla Shine Edition, mentre per quella Airscape è disponibile anche la Feel Edition. Da un punto di vista di motori, disponibili quattro propulsori differenti: il 1.0 VTi da 68Cv ed il 1.0 e-VTi AirDream sempre da 68 Cv, oltre al 1.0 VTi 68 Cv con cambio pilotato ETG e il 1.2 VTi da 82 Cv. Per tutti vale la stessa identica linea comune: consumi ed emissioni bassissimi, e se nel primo caso non si va sotto i 3,8 l/100km ma nemmeno oltre i 4,3 l/100km, nel secondo non si superano i 99 g/km della versione 1.2 VTi 82. Disponibile sia nella doppia variante a 3 e a 5 porte, il target di riferimento del nuovo modello di C1 è di gran lunga quello delle donne, seguito da coppie senza figli e pensionati. Debutto sul mercato previsto per il 26 giugno, i prezzi sono compresi tra i 9.950 euro della versione Live 1.0 VTi 3 porte, ai 13.450 euro della versione Shine Edition 1.2 VTi 82 sempre a 3 porte.