di Federico Gianandrea de Angelis
E’ stato annunciato che dall’anno prossimo verrà messa in commercio la nuova Viva, una city car che avrà lo stesso nome dei modelli per famiglie prodotti da Vauxhall tra il 1963 e il 1979. Questa vettura dovrà competere con auto come la Ford Ka, la Skoda Citigo o la Volwswagen Up, e per questo motivo sulla nuova macchina della GM non saranno presenti grandi innovazioni tecnologiche, in modo che il prezzo non salga oltre gli 8600 euro. Sarà comunque probabile la presenza di un sistema Bluetooth e di uno valido per la connettività dell’iPod, ma non l’innovativo Intellilink per cercare di mantenere bassi i costi. Con lo scopo di prendere il posto dell’Opel Agila, la Viva avrà una carrozzeria a due volumi da 5 porte; il design sarà quello tipico della Vauxhall, con fari anteriori dotati di luci diurne al LED protese verso il posteriore, e un frontale simile a quello dell’Adam, al centro del quale verrà posto il logo della casa, affiancato da due modanature cromate. I creatori della nuova Viva si sono concentrati molto sugli interni, i quali saranno in gran parte composti da materiali in plastica e avranno uno stile in grado di dare un tocco di eleganza alla vettura. Il motore della Viva sarà un 1.0 da tre cilindri, con una potenza di 89 Cv, (prevista anche una versione depotenziata) che garantirà un consumo medio di 3.36 litri 100/km, pari a 29,76 km/litro, e inferiore ai 100g/km per ciò che interessa le emissioni di CO2. La presentazione della Viva è prevista per marzo dell’anno prossimo, al Salone di Ginevra, e, per la prima volta nella storia, Opel e Vauxhall utilizzeranno due nomi diversi per una macchina venduta sia nel Regno Unito che in Europa: i primi hanno infatti scelto di non chiamarla Viva, mentre i secondi preferiscono un nome che rispecchi la tradizione storica del marchio.