di Maurizio Elviretti
Prendete una Mini Paceman, la versione a tre porte della Countryman, tagliate via una parte del tetto nella zona posteriore ed ecco che avrete una curiosa versione pick-up che a Monaco hanno chiamato MINI Paceman Adventure. L’esemplare unico, che la Casa tedesca promette non sarà mai prodotta in serie, è in realtà un esercizio di stile realizzato dai giovani apprendisti che lavorano nello stabilimento BMW di Dingolfing, in Germania. La MINI Paceman Adventure è stata costruita partendo da una MINI Cooper S Paceman ALL4 cui è stato segato via tutto il padiglione posteriore per realizzare una vettura biposto con cassone aperto in puro stile pick-up. Le altre modifiche apportate alla MINI Paceman Adventure, che già monta il potente motore turbo da 184 CV e la trazione integrale, riguardano le sospensioni più robuste, un massiccio portapacchi sul tetto per il trasporto della ruota di scorta e una serie di dotazioni speciali che la rendono adatta ai percorsi più difficili e “avventurosi” come suggerisce il nome. L’assetto è rialzato per affrontare deserti e strade dissestate, mentre la presa d’aria tipo “snorkel” lascia intuire possibilità di guado decisamente superiori a quelle di una normale Paceman. I larghi pneumatici invernali tassellati della Dunlop e le luci supplementari montate sul tetto garantiscono la possibilità di muoversi su neve e fango senza problemi, anche di notte.