di Germana Condò
Si chiama Land Rover Discovery Vision, è il nome del concept che farà la sua prima apparizione al Salone di New York 2014, progettato per anticipare tutti i futuri modelli della gamma di fuoristrada del marchio britannico. Per ora non sono state diffuse notizie specifiche dalla casa madre e quanto è dato conoscere lo si può intuire dal video teaser messo in rete qualche giorno fa. Dalle immagini in penombra si intravedono linee totalmente differenti da quelle forme squadrate a cui eravamo abituati fino alla versione Discovery4. Le curve sembrano farsi più morbide, nella visione del profilo si individua un montante posteriore maggiormente inclinato, mentre spicca il dettaglio del tetto che appare rialzato, una sorta di piccolo dislivello, in corrispondenza con il montante C. Per quanto concesso vedere all’interno, la Land Rover Discovery Vision sembra voler rispecchiare i canoni di lusso e ricerca dei materiali che da sempre hanno contraddistinto le precedenti serie, con la scelta della nota configurazione di sette posti disposti su tre file, con poltroncine apparentemente individuali capaci di spostarsi longitudinalmente e adattarsi a tutte le esigenze di viaggio. La plancia appare elegante e minimale, con l’utilizzo di alcuni inserti cromati. È notizia certa che Land Rover Discovery Vision si baserà sulla nuova e leggera piattaforma IQ (Al), la stessa utilizzata per il futuro Jaguar C-X17, con enormi benefici sul peso del veicolo, che nella versione attuale è di circa 2.600 kg. La Land Rover Discovery ha da poco spento 25 candeline e nel 2015 è atteso sul mercato il lancio della sua quinta generazione. Per la prima volta debuttò nel lontano 1989, nata con l’obiettivo di inserire nella gamma un modello che si frapponesse come vettura intermedia tra la Defender e la Range Rover. All’inizio la carrozzeria era a tre porte, poi nel corso dell’evoluzione delle serie successive, si arrivò alle cinque porte e alle tre file di sedili, per ospitare fino a sette passeggeri.