di Germana Condò
Inizia a prendere forma il progetto Ecoshell, che nasce dall’intento di realizzare l’espressione massima dell’anima ecologica di un veicolo elettrico, attraverso la ricerca di materiali leggeri e riciclabili al cento per cento. Via libera, quindi, all’utilizzo di fibre di origine naturale come la fibra di lino, il poliuretano e resine di origine biologica per ottenere un prototipo che abbia un peso non superiore ai quattrocento chilogrammi. Hanno lavorato al progetto aziende ed istituzioni francesi, tedesche, finlandesi, inglesi e spagnole britanniche. Al momento non sono stati diffusi ulteriori dati sull’architettura del veicolo, su tecnologia e propulsione. Quello che è certo è l’obiettivo di ottenere un consumo energetico sorprendentemente ridotto, che non superi i 4,83 kWh. Infine, il veicolo dovrebbe avere dimensioni che consentano di muoversi agevolmente nel traffico urbano e che abbia costi accessibili sia a livello di produzione che di gestione.