di Leonardo Frenquelli
Nella capitale spagnola sta prendendo piede un’importante iniziativa per ridurre al minimo l’inquinamento dando sempre più spazio ed importanza alle macchine elettriche: il progetto Train2Car. Se in Italia dovremo sicuramente aspettare molto tempo per vedere un effettivo cambiamento dai normali veicoli a favore della salvaguardia ambientale, a Madrid è stato ideato un sistema per poter ricaricare le macchine elettriche gratuitamente dalle 8 alle 21 dei giorni feriali. Train2Car è nato da una sinergia di molte associazioni ed aziende, tra cui l’ ICAI (Instituto Catolico de Artes e Industrias), Siemens e Citroen Spagna, che attraverso il concetto di “frenata rigenerativa” permettono di raccogliere l’energia cinetica sviluppata dalle frenate e dai rallentamenti della metro, per poi fornirla ai distributori sotto forma di energia elettrica. Dall’impegno delle società coinvolte è stato possibile creare degli speciali “collettori” evitando qualsiasi tipo di spreco. Parte integrante del programma INNpacto 2011, atto proprio a ridurre l’impatto sul’ambiente degli spostamenti nella metropoli spagnola, Train2Car è stato finanziato anche dal Ministero dell’Economia e della Competitività. Ispirandosi al termine Gasolinera che indica i normali distributori di carburante, tutti i punti in cui sarà possibile approfittare dell’energia elettrica messa a disposizione dallo Stato e ricaricare il proprio veicolo in soli venti minuti saranno chiamati “Metrolinera”. Il primo di questi particolari ed innovativi punti è già stato inaugurato, non a caso, proprio di fronte alla filiale di Madrid della Citroen che, come detto, ha partecipato ad ogni fase del progetto, dalla fase di studio iniziale, alla costruzione dei primi meccanismi, fino all’effettiva messa in funzione. Ancora un volta la Spagna, e Madrid in particolare, si dimostrano attenti ed all’avanguardia nel rispetto dell’ambiente, sperando che nel resto d’Europa, volendo anche in Italia, possano prendere esempio e lavorare di pari passo.