di Germana Condò
Dopo circa mezzo secolo di assenza torna alla ribalta nel panorama delle auto da competizione il marchio Ermini con la nuova Seiottosei, che verrà presentata al prossimo Salone di Ginevra 2014. Lo storico marchio fiorentino, fondato dall’imprenditore e pilota Pasquale Ermini, nell’arco di un decennio realizzò vetture sportive che vinsero più di una competizione, come la Mille Miglia, la Targa Florio, il Circuito del Mugello, il Giro di Sicilia e la Coppa d’Oro. Oggi riprende vita come Ermini Automobili Italia, grazie ad un gruppo di imprenditori toscani accomunati dalla passione per le corse. Il nome della nuova “barchetta” sportiva Seiottosei evoca il peso dell’auto, di appena 686 kg appunto. Risultato ottenuto grazie all’utilizzo della fibra di carbonio per la realizzazione della struttura, composta di sottili tubi metallici e rivestimenti di alluminio tutti battuti artigianalmente. Un lavoro da certosino che consentirà all’azienda produttrice di costruire un numero limitato di esemplari. Saranno solo 46, in omaggio all’anno 1946 che segna l’inizio dell’avventura Ermini nel mondo della competizione automobilistica. La Seiottosei ha una lunghezza di 4,10 metri, una larghezza di 1,85 metri e un passo di 2,6 metri. A spingerla è un potente motore Renault F4RT RS, un quattro cilindri sedici valvole 1.998cc da 320 CV, abbinato al cambio sequenziale a sei rapporti Sadev. Grazie ad un rapporto peso/potenza pari a 2,45 kg/CV, può raggiungere un’accelerazione di 3,6 km/h da zero a cento, secondo i dati diffusi dalla casa. Caratteristiche che la mettono in competizione con la Lotus Elise e con la Alfa Romeo 4C.