di Valerio Zuddas
La nuova Seat Leon Cupra, con i suoi 280 CV è l’auto di serie più potente mai prodotta dalla casa spagnola. Questa vettura rappresenta il top della gamma della famiglia Leon e ne costituisce la variante più sportiva, come indica la sigla Cupra (che sta per “cup” e “racing”). Ancora non sappiamo quando sarà messa in commercio, ma il debutto è previsto al Salone di Ginevra. La nuova Leon Cupra sarà disponibile sia con la carrozzeria a 5 porte, che con quella a 3 (Seat Sport Coupé). Sotto il cofano c’è l’ultima evoluzione del 2 litri TSI quattro cilindri turbo benzina, declinato in due livelli di potenza, 265 e 280 CV. Può essere abbinato con un cambio manuale a 6 marce o con quello a doppia frizione DSG. I tempi di accelerazione da 0 a 100 km/h sono compresi tra i 5,7 e i 5,9 secondi, secondo degli accoppiamenti motore-cambio. Il motore eroga 350 Nm di coppia, in un arco di giri compreso tra i 1.750 e i 5.300 giri/min, consentendo alla Leon Cupra di toccare i 250 km/h (autolimitati). Grazie anche allo Start/Stop, i consumi sono contenuti tra i 6,4 e i 6,6 L/100 km a seconda delle versioni, con emissioni di CO2 comprese tra 149 e 154 g/Km. Questa efficienza è dovuta al sistema a doppia iniezione, diretta e indiretta, con la seconda che agisce solo nelle situazioni di carico parziale, ovvero quando non si chiede troppa potenza al motore. Presente anche il doppio variatore di fase con il collettore di scarico integrato nella testata per ridurre la dispersione di calore utile, mentre i pistoni e i cuscinetti utilizzano un nuovo rivestimento in alluminio. L’indole sportiva della Leon Cupra si intuisce anche da dettagli tecnici come il differenziale autobloccante con frizioni multidisco a controllo elettronico, che può definire percentuali di bloccaggio fino al 100%. Questo lavora in sinergia con gli ammortizzatori adattativi DCC e con lo sterzo progressivo, tutti sistemi che possono essere regolati con il Cupra Drive Profile, per personalizzare il comportamento stradale dell’auto; i tre settaggi previsti (Comfort, Sport e Cupra) intervengono anche sulla risposta dell’acceleratore, del cambio e del turbocompressore, mentre l’ESC può essere disattivato parzialmente oppure totalmente. Molti dettagli estetici differenziano la Cupra rispetto alle altre Leon, da cui ha ereditato la piattaforma modulare MQB che ha reso possibile un alleggerimento di 55 kg rispetto al modello precedente. Nella parte frontale si nota il nuovo paraurti con le prese d’aria a nido d’ape e i fari full LED, mentre al posteriore troviamo l’estrattore con i due terminali di scarico ovali e le luci a LED. L’allestimento esterno è completato dalle pinze dei freni rosse e dai vetri posteriori oscurati, con la versione più potente in cui spiccano i cerchi da 19 pollici (anziché da 18), lo spoiler posteriore e i gusci neri degli specchietti. Negli interni si segnalano i sedili sportivi in Alcantara con cuciture a contrasto, la pedaliera e i battitacco in alluminio, il sistema multimediale con display touch da 5,8 pollici e l’illuminazione interna a LED che cambia colore dal bianco al rosso se è in funzione la modalità di guida Cupra.