di Delfina Maria D’Ambrosio
Nemmeno il mondo assicurativo risparmia i cittadini italiani che, oltre a tasse e crisi, dovranno fare anche i conti con un premio più elevato nel 2014. La causa è, chiaramente, il maggior numero di incidenti avvenuti e denunciati nel 2013 rispetto al 2012. Un dato portato alla luce dal portale facile.it che grazie a una ricerca su 500.000 preventivi, ha parlato di più di 1.200.000 automobilisti responsabili di un sinistro nell’anno appena concluso. Guardando le percentuali delle varie regioni, emerge una tendenza ben precisa: sale il numero di incidenti denunciati lì dove l’ammontare del premio assicurativo è più basso. Al primo posto troviamo l’Umbria(5,11%) che migliora nettamente la propria posizione visto che nella classifica precedente era addirittura quartultima, superando la Toscana, che dopo quattro anni in cima deve accontentarsi del secondo posto(4,84%). Terzo posto del podio occupato dal Lazio(4,75) mentre chiude la lista il Molise(2,25%). Sono, inoltre le donne a denunciare più sinistri degli uomini, professionalmente, invece, lo scettro va ai liberi professionisti che hanno al loro opposto forze dell’ordine e vigili urbani.